“Intendo rivolgere un plauso sincero e sentito a nome di tutta l’associazione che rappresento alla coerenza e alla correttezza, oltre alla assoluta necessità, di quanto deliberato in Puglia dell’Assessore Dario Stefano”. E' il commento del Presidente nazionale di Federcaccia Gianluca Dall'Olio in merito al prolungamento del calendario venatorio regionale dal 19 al 31 gennaio, reso ora omogeneo a quelli delle altre Regioni.
“Non possiamo che essere d’accordo con lui - scrive Dall'Olio riferendosi alle parole dell'Assessore - quando afferma che le polemiche sono frutto della incoerenza fra ciò che è uscito in maniera pasticciata dalla Comunitaria e la legge nazionale. È la dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, della necessità improrogabile che il Parlamento, con una azione partecipata anche dall’opposizione, che non si può sottrarre a questo impegno o limitarsi a criticare, risolva questi problemi e rimetta in equilibrio le cose.
"Per questo - sottolinea il Presidente di Fidc - accogliamo e sosteniamo con convinzione le sue riflessioni, plaudendo ancora una volta all’iniziativa da lui richiamata del tavolo di lavoro nazionale di cui è coordinatore, promosso qualche mese fa su richiesta di alcune associazioni venatorie e ambientaliste dalla Conferenza Stato Regioni, e che aveva all’ordine del giorno come punto prioritario proprio la risoluzione delle difficoltà venutesi a creare per le Regioni nella stesura dei calendari venatori in seguito alle modifiche introdotte dalla Comunitaria. Da parte nostra - conclude - siamo pronti a fare tutto il possibile per giungere a una soluzione, ma auspichiamo e ci aspettiamo che tutte le forze politiche, maggioranza e opposizione, si adoperino con un più alto senso di civiltà e responsabilità a fare altrettanto”