Sul ricorso del
Governo contro la legge regionale Liguria, che ha annullato momentaneamente l’esistenza delle Zone contigue ai Parchi, interviene il direttivo Enalcaccia di Genova, chiarendo la situazione.
"La Regione Liguria - si legge nella nota - aveva adottato questo provvedimento per poter terminare la stagione venatoria, a seguito del pronunciamento della Corte Costituzionale che annullava la possibilità – ai cacciatori residenti – l’attività venatoria in dette zone. Prima di questo provvedimento da parte del Governo, lo stesso aveva fatto subire la medesima sorte alla legge regionale ligure che prolungava, di mezz’ora, l’orario per la caccia alla selvaggina migratoria".
"Tali leggi - conclude Enalcaccia - erano state approvate dal Consiglio Regionale ligure, con la quasi totalità dei consensi, quindi leggi volute sia dalla maggioranza sia dall’opposizione. Ora restiamo in attesa dei pronunciamenti da parte della Corte Costituzionale, senza sapere cosa accadrà domani".