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News Caccia

CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"


giovedì 3 febbraio 2011
    
Pronta la replica di Cncn e Face Italia alla presentazione del Dossier dell'Associazione Vittime della Caccia, avvenuta oggi a Roma. "Nel rapporto - si legge nella nota di Cncn e Face Italia - i 100 incidenti estranei all’attività venatoria, anche se riconosciuti come tali, vengono chiamati in causa come argomentazione di contrasto alla caccia in sé. Il rapporto mette poi insieme, senza alcun distinguo, nella categoria “caccia”:  cacciatori e bracconieri, normative e trasgressioni, incidenti e atti di criminali come gli omicidi, lanciando un “allarme sociale caccia” che risulta confuso e generalizzato".

"Nel rapporto - continua la nota -  infatti vengono addirittura inclusi i casi di omicidi domestici, sostenendo un nesso di causa esclusivo tra quegli atti violenti e la caccia, dimenticando il nesso primario di quegli atti con i disturbi della personalità. Questo ragionamento non solo crea una distorsione dei dati reali, ma anche l’illusione che abolendo la caccia si aboliscano quei casi di violenza".
 
"CNCN e Face - continua il comunicato -  hanno già diffuso in questi giorni i dati delle vittime degli incidenti legati allo svolgimento pratico della caccia, che nella stagione venatoria 2010\2011 sono stati  22 mentre i feriti sono stati 74. Il mondo venatorio - sottolineano Cncn e Face Italia - è consapevole che l’aspetto della sicurezza nell’esercizio della caccia sia di primaria importanza , ma intende affrontare il problema con interventi specifici. Come per il problema sicurezza stradale, dove l’impegno verso la sicurezza non contempla il ritiro generalizzato delle patenti e delle vetture, ma interventi mirati a correggere comportamenti scorretti e pericolosi".
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7 commenti finora...

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

X Curioso, copia e incolla il link, io l'ho ascoltato, da pena e rabbia. Hanno chiaramente lasciato intendere che sono semplicemente degli animalisti e che l'ass. vittime della caccia è solo un banale e ridicolo strumento anticaccia. Ciao.

da Gimessin 04/02/2011 11.43

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

Il link indicato da Luca dovrebbe essere sbagliato. Puoi controllarlo, per favore

da Curioso 04/02/2011 11.30

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

Io ormai sono mesi che non guardo più il TG1 e non è per la faziosità sulla caccia. Il fatto è che c'è un signore che guida e controlla l'informazione in Italia e il bello è che chi sta all'opposizione - salvo qualche timida protesta - lascia perdere. Buona l'idea di boicottare e far boicottare le trasmissioni di Colò, striscia, studio aperto e di quei conduttori che non consentono il contraddittorio.

da Bonaiuto Paoli 04/02/2011 9.02

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

A proprosito, chi ha visto il servizio del tg 1 di questa sera sull'argomento? Ovviamente senza contradditorio. Sono diventato nero dalla rabbia. Hanno fatto parlare anche la Giammanco, e non voglio ripensare a cosa ha dichiarato. Personalmente ho scritto una mail di protesta abbastanza infuocata. E.. se lo facessimo tutti intasando la mail del TG1 ? Ovviamente credo siamo tutti in attesa delle associazioni venatorie e di tutti i politici che sono con noi .....a parole.

da gianni 03/02/2011 21.25

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. Commento rimosso. Ricordiamo che tutti gli utenti sono responsabili dei contenuti dei propri commenti, invitiamo pertanto chiunque voglia intervenire a moderare i termini evitando insulti e volgarità.

da pippo 03/02/2011 20.45

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

Caro Franco se il tuo obbiettivo come associazione fosse quello di distruggere la caccia e i suoi 120000 addetti oltre agli 800000 cacciatori ( perchè 800000 siam e non 700000) gonfieresti anche tu.AMICI LASCIATELI FARE CHE FRA UN POCO DOVRANNO PAGARCI PER ANDARE A CONTROLLARE LA FAUNA SELVATICA .L'incompetenza di una politica SPRECONA ,METROPOLITANA E CEMENTIFICATRICE porterà solo a disastri....se inoltre i ns nemici sono donnette facili facili ,ex vallette arrivate dal BAGAGLINO ,beh non c'è che dire.....lasciamoli fare....importante è INVECE DENUNCIARE A TUTTI QUELLI A CUI CI SI PUò RIVOLGERE ( amici,parenti PARROCI etc etc )CHE NEGLI ULTIMI 2 ANNI SI è LEGIFERATO DI PIù PER GLI ANIMALI D'AFFEZZIONE RISPETTO AD INFANZIA E TERZA ETà E QUESTO è INACCETTABILE OLTRE CHE SCHIFOSO. Studio aperto e striscia la notizia i due programmi da boicottare e far boicottare,mentre su rai3 la COLò porta avanti il progeto per il VEGETARIANO promosso in Italia dal prof MAINARDI e sponsorizzato dal geologo TOZZI e dall'amico della bramby veronesi umberto....1000 euro a visita ( cosi lo chiamano a milano)

da brambilla ti sposerei 03/02/2011 20.08

Re:CnCn e Face Italia su Dossier Vittime: "omicidi domestici non si combattono abolendo la caccia"

L'Associazione Vittime della Caccia ha parlato di 25 morti (ed in effetti con i 22 dichiarati dal mondo venatorio) non esistono differenze enormi e significative. La cosa insopportabile, che crea sgomento e allarmismo, non solo nella pubblica opinione ma anche nella classe politica, è il voler inserire fra le vittime della caccia anche tutti gli episodi di ordinaria follia o ascrivibili alla criminalità organizzata, seppure adottando l'escamotage subdolo di definirli extra ambito venatorio.

da Franco Girolami 03/02/2011 18.40