Salutato da una grande partecipazione di pubblico, si è svolto all'Abbadia di Fiastra, a Tolentino (MC), il
secondo corso "Turdidi Allodola Tortora e Storno", organizzato dall'Ufficio Avifauna Migratoria di Federcaccia nell'ambito delle iniziative di divulgazione di conoscenze di carattere tecnico scientifico delle pratiche venatorie.
Ad aprire i lavori il Vice Presidente Fidc Lorenzo Carnacina, responsabile dell'Ufficio Avifauna Migratoria, che ha ricordato l'importanza di queste giornate formative che diventeranno un appuntamento fisso per preparare i cacciatori ad essere parte sempre più attiva nella difesa della caccia. Concetto ripreso poi da Mchele Sorrenti, responsabile tecnico scientifico, per la trasmissione dei dati, riporta una nota Fidc, "è un elemento a favore della caccia e l'unico strumento che permetterà al mondo venatorio di sostenere concretamente le proprie ragioni".
Da non sottovalutare anche l'importanza dell'aspetto storico tradizionale, tema principale dell'intervento del Dott. Carlo Romanelli, quale elemento fondamentale per la conservazione di una identità culturale della caccia. Legata alla tradizione e al folklore, anche l'esibizione di Loris dal Maistro, chioccolatore di fama internazionale e campione europeo, che ha incantato la platea con la sua maestria nell'antica arte dell'imitazione del canto degli uccelli, uno spettacolo che ha coinvolto tutti i presenti.
Queste iniziative, come sottolineato dal Presidente nazionale Fidc Gian Luca Dall'Olio nella serata precedente al corso durante la festa organizzata dalla sezione comunale Fidc di Serra Petrona, sono anche una risposta tangibile e concreta alle polemiche legate alle campagne volte a mettere in cattiva luce i cacciatori e rappresentano una delle soluzioni per evitare che le tematiche venatorie siano oggetto di politiche demagogiche e strumentali.
Presente alla giornata formativa anche il Vicepresidente Nazionale Antonio D'Angelo, soddisfatto dell'iniziativa che verrà riproposta anche con una data al Sud. Merito del successo è da attribuire anche al contributo della Sezione Provinciale di Macerata, nella figura del Presidente Sergio Natalini e alla sua straordinaria ospitalità.