"A bbiamo appreso di alcune lettere inviate all’Ambito territoriale di caccia Perugia 1 da cacciatori di Città di Castello, Marsciano e dell’Eugubino Gualdese, che plaudono alla qualità delle lepri utilizzate per le operazioni di ripopolamento invernale. Ciò dimostra la bontà del lavoro di gestione del territorio svolto dal predetto Atc Pg 1".
Così una nota di Federcaccia Umbria, nella quale l'associazione si augura che "tali apprezzamenti possano ripetersi anche da altre zone dell’Umbria, e soprattutto che possano riguardare sia la specie lepre che le specie di selvaggina nobile stanziale “da penna”, starna e fagiano in primis. Per queste due specie, in particolare, Federcaccia sta approntando degli studi particolareggiati, per poter raggiungere una gestione dei galliformi stanziali più oculata, sia per quanto concerne aspetti qualitativi che quantitativi, con la certezza di trovare piene sinergie sia con la Regione Umbria che con le due Province di Perugia e Terni". |