Con un'interrogazione alla
Commissione Ue, l'eurodeputato dell'Idv,
Niccolò Rinaldi ha chiesto la
verifica del rispetto alle norme comunitarie delle deroghe approvate in
Veneto, sottolineando che c
on la caccia in deroga, ”il Veneto sfida le norme europee a danno dei contribuenti italiani”.
”Questo è uno dei tanti scandali del nostro Paese" ha detto il Vicepresidente dei Liberali Democratici al Parlamento Europeo ricordando la condanna inferta all'Italia dalla Corte di Giustizia Ue a causa della legge regionale del Veneto n.13/2005. ”Mi auguro – aggiunge Rinaldi – che questa interrogazione spinga il governatore Zaia a una seria riflessione, non solo in difesa dei contribuenti e degli animali, ma per il rispetto della legalita’ nel nostro paese contro un modo di fare politica che, per racimolare voti, ha bisogno di provvedimenti ad hoc per ristretti gruppi di persone a danno di molti”.
”Chiediamo – ha dichiarato Andrea Zanoni presidente della Lega Abolizione Caccia del Veneto ed esponente locale di IDV – che la Regione Veneto revochi la delibera n.2371 del 5 ottobre 2010 e si conformi al dettato europeo. Non e’ possibile che i cittadini continuino a pagare le sanzioni dell’Europa per i privilegi di pochi”.
(Asca)