Sono 300 i nuovi cacciatori abilitati dal Settore Caccia della Provincia dell’Aquila e il Nucleo Faunistica Venatorio di Polizia Provinciale per la gestione dei cinghiali, attraverso un apposito corso (approvato dall'Ispra). A questi si sommano i 1100 cacciatori già formati con iniziative analoghe organizzate su tutto il territorio.
“La formazione è uno strumento indispensabile - ha dichiarato l’Assessore alla Caccia Giuseppe Tiberio – per adeguare formalmente la nostra attività alle Linee Guida Ministeriali e alle Direttive della Comunità Europea anche per dare quegli ulteriori strumenti conoscitivi ai cacciatori che consentono di trasformare sempre più l’attività venatoria in un impegno costante di gestione eco-sostenibile della “risorsa fauna”. "Questo - continua l'assessore - ci sembra un obiettivo raggiungibile, che gli stessi cacciatori hanno maturato e che risulta necessario per un territorio come quello della nostra Provincia di estrema importanza faunistico – ambientale.
“ Un ringraziamento ai sei Ambiti Territoriali di Caccia Provinciale per la pronta disponibilità dimostrata nell’aderire ai programmi formativi sostenendone anche parte delle spese di organizzazione, il Personale del Nucleo faunistico Venatorio per l’impegno e la professionalità da sempre profusi in tutte le attività di competenza, il Servizio Veterinario ASL dell’Aquila per la qualificata collaborazione offerta e la segreteria del corso. - Conclude Tiberio - Per il futuro sono in programma ulteriori corsi di formazione, programmi di censimento e gestione della fauna selvatica. Iniziative queste che dovranno consentirci in tempi brevi di realizzare un adeguato e permanente management faunistico-venatorio nell’ottica di un equilibrato rapporto tra caccia, tutela della fauna e delle attività agricole”.