Mauro Biondi, Presidente della Libera Caccia di Siena, non è d'accordo con le considerazioni negative di Arcicaccia Siena rispetto ai regolamenti attuativi della nuova legge regionale e vede come un compromesso condiviso la soluzione delle 20 giornate di mobilità, anche se ritiene grave si sia imposta la dicitura "da appostamento".
"Rivendichiamo - continua Biodni - l'mportante conquista dell'abolizione della teleprenotazione, che sarebbe stata una grande vittoria se non avessero imposto la fermezza delle 20 giornate da appostamento. Inoltre l'ultima bozza dei regolamenti non parla di un solo pacchetto ma di più pacchetti da 5 giornate di mobilità, così come ci ha assicurato il nostro Presidente Regionale: gli accordi di TUTTE le associazioni davanti all' Assessore Salvadori sono questi e guai a chi torna indietro, denunceremo senz'altro a tutti i cacciatori Toscani i responsabili di eventuali retromarce".