Si terrà il prossimo 15 aprile a Marina di Bibbona (LI) il convegno di Arcicaccia La piccola selvaggina stanziale tra declino e rilancio. Un escursus sulle problematiche, le sfide e le innovazioni possibili sullo stato di salute della lepre, il fagiano, la starna e la pernice rossa in Toscana.
Le risorse finanziarie necessarie per i ripopolamenti diminuiscono, così come i cacciatori volontari e le condizioni ambientali adatte, tuttavia, l’aspettativa dei cacciatori verso la selvaggina stanziale non si è ridotta. “Non vogliamo rassegnarci al declino irreversibile: a breve si aprirà la discussione sui Piani Faunistici e vogliamo cogliere l’occasione per portare all’attenzione il problema ed al contempo dare un contributo alla soluzione dei problemi".
"Soluzione - continua - che noi cerchiamo non nelle scorciatoie, ma nel confronto tra esperienze con l’obiettivo di ricercare forme gestionali innovative, anche partendo in qualche caso dalla sperimentazione e dalla ricerca, pronti a raccogliere sfide nuove perché coscienti che è insito nella natura delle cose la continua trasformazione e pertanto la necessità di adeguare le nostre scelte a tali cambiamenti: ‘Non si può discendere due volte nel medesimo fiume e non si può toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell’impetuosità e della velocità del mutamento essa si disperde e si raccoglie, viene e va".