Tra i tanti temi affrontati durante l'ultimo Consiglio Regionale della Federcaccia, si è parlato delle necessarie modifiche alla normativa nazionale, con l'ipotesi di un disegno di legge da presentare al Parlamento dalle Regioni (almeno cinque per renderne obbligata la discussione), è stata poi sottolineata l'esigenza di riprendere la mobilitazione sul fronte storno, con la sollecitazione al Presidente del Consiglio dei Ministri per ilreinserimento immediato nell'elenco delle specie cacciabili. Si è parlato anche del fringuello e della nuova strategia per sostenere il cammino verso l'avvio delle procedure sul prelievo in base alle normative europee, attraverso una serie di iniziative per ottenere i dati necessari dall'Ispra. "Una battaglia che vale di affrontare" ha detto Periccioli.
Sul fronte regionale affrontati i regolamenti di attuazione della della nuova legge sulla caccia e iniziative per la sollecitazione al varo e per la difesa del Calendario Venatorio attuale, contro i tentativi di ridurre i tempi di caccia ad alcune specie. Infine annuncio di iniziative pubbliche di ampio respiro sui temi indicati, da svolgersi prima dell'estate. Nel corso della seduta è stato presentato ed approvato il bilancio dell'Associazione ed è stata approvata all'unanimità una mozione di censura ai comportamenti del Ministro Brambilla.