Sabato 26 Marzo 2011 a Pisa si è tenuta l'Assemblea Nazionale di Caccia Ambiente, durante la quale sono stati rieletti con voto unanime il segretario nazionale, Avv. Angelo Dente, il presidente Angelo Stango e Antonino Urpi al Direttivo Nazionale dei Delegati Regionali. Si è poi proceduto alla determinazione degli incarichi di partito, “che – riferisce in una nota - tra conferme e nuove nomine, ha prodotto quell'organigramma funzionale che nell'immediatezza si occuperà di traghettare Caccia Ambiente verso le prossime tornate elettorali”.
E’ stato inoltre valorizzato il ruolo e la funzione delle associazioni venatorie con le quali - ha esposto il segretario - ci si augura di poter collaborare per il raggiungimento del comune obiettivo. Tra i punti fondamentali ribaditi durante l'assemblea c'è la ferma intenzione (secondo statuto) di non emettere tessere assicurative oltre che di continuare a non sostenere alcun schieramento politico tradizionale "a meno di garanzie e precisi impegni scritti sulla volontà di voler rivisitare tutte le normative che attengono all’attività venatoria”. Qualora ciò dovesse accadere, la decisione, precisa il partito, dovrà essere portata al vaglio dei soci.
"E’, dunque, passata all’unanimità la relazione del segretario che ha esposto e proposto al voto assembleare la linea di come il partito dovrà sempre più assumere - riferisce ancora la nota - la connotazione del gestore, senza ulteriori deleghe a chicchessia, dell'ambiente, del mondo venatorio e di quei valori afferenti agli agricoltori, pescatori, allevatori e, in generale, all’intero mondo della ruralità. A riprova della volontà di questa scelta la presenza e la partecipazione di numerosi rappresentanti di associazione delle suddette categorie. Questo perché come prima, e oggi ancora di più, siamo convinti che "solo noi possiamo aiutare noi".