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Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa


venerdì 1 aprile 2011
    
Si è svolta a marzo alla sede della Federazione Dipartimentale dei Cacciatori di Aixen Provence in Francia, l'annuale Assemblea Generale dell'AECT (Associazione Europea delle Cacce Tradizionali). Durante l'incontro si è parlato degli interventi tecnici a supporto di vari esempi di caccia tradizionale come quella per la quaglia e la tortora a Malta nella stagione primaverile o dei parany, strutture arboree simili ai nostri roccoli, usati in Spagna per la cattura dei turdidi. Sempre riguardo alla Spagna, si è preso atto con soddisfazione della decisione della Commissione UE-Ambiente che ha chiuso favorevolmente il caso sull’utilizzo del richiamo vivo per la caccia alla Pernice rossa.

Riguardo al prelievo in deroga sono stati analizzati alcuni esempi francesi realizzati in relazione ai mezzi utilizzati e non alle specie cacciate, in completa conformità ai principi della Direttiva UE grazie all’utilizzo giudizioso e in forma selettiva, per mezzo di un tesserino di prelievo con limitazioni di capi giornaliere e stagionali. Si è parlato del nuovo Ompo (Uccelli Migratori del Paleartico Occidentale) per un’organica raccolta di dati sull’avifauna migratoria in Europa; dei presunti problemi nelle zone di Natura 2000, dove in realtà la caccia è riconosciuta come un'attività legittima nel rispetto della Direttiva Habitat e del XIV Campionato Europeo di chioccolo, che si terrà a Sacile dal 19 al 21 agosto prossimi, organizzato in collaborazione con la locale Pro Sacile in occasione della quasi millenaria Sagra dei Osei.

Infine, riferisce nella stessa nota l'Anuu Migratoristi, il Presidente AECT, Giovanni Bana, si è felicitato con l’IMPCF (Istituto Mediterraneo per il Patrimonio Cinegetico e Faunistico) e il suo Direttore Jean-Claude Ricci per il lavoro svolto, da oltre 25 anni, con le stazioni bioacustiche e tutta una nutrita attività scientifica di indagine sulle specie di maggiore interesse venatorio nel Bacino del Mediterraneo. Per l’Italia, era presente il Capo Delegazione Alessio Piana. La prossima riunione dell’AECT si svolgerà proprio a Sacile, in occasione dell’evento europeo già programmato.

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16 commenti finora...

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Quanto mi fa piacere leggere quello che qualcuno scrive, conoscendo veramente alcuni personaggi sopra elencati.

da Franco 03/04/2011 22.28

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

copio e incollo Durante l'incontro si è parlato degli interventi tecnici a supporto di vari esempi di caccia tradizionale come quella per la quaglia e la tortora a Malta nella stagione primaverile o dei parany, strutture arboree simili ai nostri roccoli, usati in Spagna per la cattura dei turdidi. _____________________________ Anche se la direttiva europea non permette la caccia nella migrazione prenunziale,però permette le cacce tradizionali ad alcune specie che in Italia sono le marzaiole e alcuni trampolieri.Quindi volendo con rigidità e studi scientifici gia con l'attuale direttiva si potrebbe cacciare secondo tradizione ad alcune specie anche nel ripasso.

da valentino88 03/04/2011 0.35

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

lasciamoli chiaccherare - per il tordo toscano pare che la scienza, quella vera è solo da una parte, comunque speriamo che il tordo toscano chiami il Prof. Baldaccini per scambiare quattro chiacchere

da Stefano De Vita 02/04/2011 23.38

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Purtroppo caro Stefano a qualcuno piace vedere solo quello che fà comodo. Ciao.

da EMY 74 02/04/2011 16.56

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

•Membro del Consiglio Scientifico del Parco Naturale Regionale della Maremma. •Membro della Consulta Regionale Toscana per la Pesca. •Membro del Consiglio Scientifico dell’A.N.P.I.L. “Lago di Porta” •Membro del Comitato Tecnico Faunistico-Venatorio Nazionale •Membro del Consiglio direttivo dell’Unione Zoologica Italiana e Presidente della relativa “Commissione fauna”. Nato a Camaiore il 3.4.1944. Laureato in Scienze Naturali a Pisa nel 1969, vi svolge la propria carriera accademica finché nel 1980, vincitore di concorso, viene chiamato a ricoprire la Cattedra di Zoologia dell'Università di Parma. Qui tiene il Corso di Zoologia Sistematica e, per incarico, quello di Anatomia Comparata, svolgendo anche le funzioni di Direttore dell'Istituto di Zoologia e di Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Nel 1991 viene richiamato a Pisa, dove ricopre la Cattedra di Etologia ed è nominato direttore del Dipartimento di Scienze del Comportamento Animale e dell'Uomo e successivamente del Dipartimento di Etologia, Ecologia ed Evoluzione (a. a. 1994-2000). Autore di oltre 200 memorie scientifiche su riviste internazionali e nazionali, ha svolto anche attività di divulgazione, principalmente come collaboratore del Touring Club Italiano. In campo didattico è coautore di testi universitari di Etologia, Zoologia Generale e Sistematica, Anatomia Comparata. Formatosi scientificamente alla scuola etologica pisana, ha frequentato vari istituti di ricerca europei trascorrendo periodi di studio in Germania, presso il Max-Planck Institut per la fisiologia animale, e in Olanda nel Laboratorio di zoologia dell’Università di Groningen. Studioso del comportamento degli uccelli, ne ha particolarmente approfondito gli aspetti riguardanti le basi sensoriali che governano le loro facoltà di orientamento nello spazio. Si è interessato soprattutto alla biologia degli Uccelli, SEGUE CURRICULUM DI BALDACCINI

da Stefano De Vita 02/04/2011 15.42

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Baldaccini è uno dei più grandi ornitologi Italiani,tordo toscano,che cavolo dici?Certo che se il PD va al governo la tua ipotesi si realizza

da Veritiero 2 02/04/2011 15.37

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Caro Tordo Toscano - qui nessuno mette in discussione la competenza di Spina - tu invece che sembri molto sicuro di quello che affermi su Baldaccini in particolare: e affermi "non hanno l'autorità scientifica riconosciuta di un ricercatore di fama mondiale come Spina dell'Ispra" - ebbene proprio stamattina ero insieme ad un illustre funzionario del Minambiente dove mastica queste cose tutti i giorni e tiene i contatti quotidiani con il mondo scientifico ed Istituzioni e mi confermava quello che ho sempre saputo e cioè che Baldaccini (quasi settantenne) è uno dei più affermati studiosi del calibro di Frugis e pare che Spina viene dalla scuola di Frugis e tra l'altro Baldaccini ha ricoperto e ricopre incarichi importantissimi nel settore - quindi attenzione prima di fare certe affermazioni se non si conoscono le persone. Tieni e fai una telefonata o mandagli una e-mail e digli quello che hai affermato - Recapito telefono: 050 2211371 fax: 050 2211360 e-mail: [email protected] indirizzo: Via Volta, 6 56126 PISA Dati pubblici presi sul sito dell'Università di Pisa - Prof. Ordinario presso il Dipartimento di Biologia Membro della Facolta' di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Settore scientifico disciplinare Zoologia BIO/05 Recapito telefono: 050 2211371 fax: 050 2211360 e-mail: [email protected] indirizzo: Via Volta, 6 56126 PISA Cariche Presidente del Consiglio Aggregato del Corso di Laurea di Scienze Naturali (durata anni) , Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali (durata anni) Curriculum .Professore ordinario di Etologia, Università di Pisa. •Professore di Conservazione delle risorse Zoocenotiche, Università di Pisa. •Presidente dei corsi di Laurea in Scienze Naturali ed in Gestione e valorizzazione delle Risorse Naturali – Università di Pisa •Presidente del Consiglio Scientifico del Parco Naturale Regionale delle Apuane. •Membro del Consiglio Scientifico

da Stefano De Vita 02/04/2011 15.36

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Caro tordo toscano visto che sei molto informato saprai che quei documenti iniziano a essere troppi per non far venire qualche sospetto e quelle pubblicazioni sono certificate da alcune prestigiose università italiane ,di cui tra l’altro la stessa ISPRA si serve dato la scarsità di mezzi della stessa (quindi se se ne serve vuol dire che una certa attendibilità devono averla ,la competenza non è intermittente). Sulla competenza del prof. Spina non si discute (infatti non è quella in discussione)ma una sua certa avversione verso il mondo venatorio data la sua militanza attiva in una nota ass. ambientalista. Visto però che mi sembri parecchio informato su queste questioni e visto che l’articolo lo cita dovresti sapere che Jean-claude-Ricci in quanto a competenza non è secondo a nessuno, e i mezzi che ha l’IMPCF francese l’ISPRA non li ha, sia in fatto di risorse umane che tecnologiche e finanziarie. Perché dico questo, perché quando il prof. Spina ci farà la cortesia di spiegarci ,magari non a me, ma in un confronto con Jean-Claude-Ricci perché tra la sardegna e la corsica ci sono 4, non una, ma 4 decadi di differenza per il tordo bottaccio KC alla mano ,invalidando gli studi francesi allora e solo allora potremmo prendere per buona la sua ipotesi di anticipare chiusura al 10 gennaio. Ti ripeto visto che queste cose le conosci allora non sarò certo io a dover rimarcare le professionalità,i mezzi,i campioni analizzati e la durata degli studi che l’IMCPF ha usato per determinare i KC corsi differenziati addirittura dai CK della Francia continentale. Saluti.

da EMY 74 01/04/2011 23.45

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

X Cannas Te l'hanno già spiegato su altri siti: nessuno dei nomi citati, Baldaccini e Casanova, hanno l'autorità scientifica riconosciuta di un ricercatore di fama mondiale come Spina dell'Ispra.C'è poco da fare, sarà difficile mantenere il 31 gennaio per il tordo, figuriamoci febbraio.

da Tordo toscano 01/04/2011 21.51

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Siamo troppo pochi ad essere interessati, se tutti ci dessimo una mossa sicuramente le cose cambierebbero. FORZA BANA.

da Franco 01/04/2011 21.20

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

zip fino a che noi come i francesi non scendiamo in piazza personalmente a difendere i nostri diritti non ci aspettiamo nulla da nessuno. AECT venite a parlare con il presidente Vendola..!!

da Adamo 01/04/2011 19.06

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

non dimentichiamo la liguria e la tradizione della caccia alla migratoria ilperiodo migliore era marzo a noi liguri ci hanno tolto una tradizione speriamo di cacciare dinuovo a marzo specialmente gli storni

da zip 01/04/2011 14.54

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

E’ magari sarebbe interessante comprende dall’Avv. Bana determinate sfeccettature sulla relazione dei ck Italiani…Molto interessante e’ la relazione sui tordi del Prof Baldaccini…..Che stranamente,pone dubbi sulle ipotesi di un ripasso molto anticipato, diverso dalla reale fenologia del tordo in Italia….E stranamente anche il Prof Casanova ignora totalmente l'ipotesi del ripasso alla prima decade di gennaio.L’ ITALIA FORESTALE E MONTANA 2008, LXIII (1): 49-63 ©Accademia Italiana di Scienze Forestali Piazza Edison 11 - 50133 Firenze - Italy OSSERVAZIONI SUL FLUSSO MIGRATORIO DEL TORDO BOTTACCIO E DEL FRINGUELLO.Come mai non si e' mai preso in considerazione le osservazioni di questi illustri Professori?E come mai i ck Italiani rivisitati nel 2009 non hanno goduto di codeste considerazioni illustri?

da Alessandro Cannas 01/04/2011 14.01

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Grandi i nostri cugini Francesi.Loro si che sono compatti e uniti.Ottengono rispetto come è giusto che sia,e ottengono le giuste regole e i giusti modi per cacciare!!Noi in italia facciamo pietà,e diamo modo a 4 gatti degli animalari,di sembrare piu di quelli che sono,grazie alle nostre lacune e al nostro essere separati.A quanti cacciatori siamo,e a tutta la gente che ne rientra,tra familiari,industrie armiere,di vestiario,del munizionamento,cinofile ecc,con tutti i loro operai,associati,investitori ecc,associazioni agricole e quindi dirigenti,contadini,allevatori ecc,simpatizzanti del mondo caccia e rurale ecc ecc ecc,se fossimo uniti anche tutti noi,be faremmo tremare l'Italia!!!Altro che sti 4 animalari!!!

da ar cacciatore 01/04/2011 13.58

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

Peccato che l'IMPCF e Jean-Claude-Ricci siano francesi e i loro dati vedi kc (quelli francesi si giusti) non valgano in italia. Quindi pur associandomi ai complimenti fatti a Ricci ,inviterei l'avvocato Bana a guardare in casa nostra e vorrei proprio sapere quando nel 2004 sono stati forniti i dati italiani dei kc dove era il mondo ass. italiano ,Jean-claude-Ricci e l'IMPCF in Francia c'erano ,i nostri paladini invece dove erano ? E sopratutto chi era il delegato del mondo venatorio italiano che doveva seguire la questione ? E' ora che queste verità escano fuori. Poi dal punto di vista europeo giustamente non si può che plaudire al lavoro fatto da AECT. Un saluto.

da EMY 74 01/04/2011 13.08

Re:Caccia tradizionale. AECT al lavoro in tutta Europa

grandi avanti cosi.

da nappa 01/04/2011 12.30