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Veneziano replica a lettera aperta di Castellani


mercoledì 6 aprile 2011
    
Dopo il commento del Presidente di Anuu Migratoristi, Marco Castellani, all'editoriale del Presidente di Arcicaccia Osvaldo Veneziano, Stramaledetti estremismi “pro e anti” caccia. Malattia incurabile in Italia? registriamo e pubblichiamo la seguente lettera di replica di quest'ultimo.
 
Egregio Presidente,
 
rispondo a lei e ringrazio quanti vorranno soffermarsi a leggermi. Ho letto da una sua lettera aperta che, forse, dovrei ricevere anch’io, alcune considerazioni polemiche che, nel merito, mi appaiono più rivolte ai contenuti di un sondaggio - da lei commissionato - che al sottoscritto, cui cerca di scaricare le sue (vostre) palesi contraddizioni. Le “incazzature” croniche e sterili unitamente alle polemiche non credo interessino a nessuno, salvo a chi di chiacchiere “vegeta”.

Nel mio Editoriale su Caccia+, da lei citato, ho registrato quanto Face Italia (Federcaccia. Liberacaccia, Enalcaccia, Anuu) ha onerosamente pubblicato e pubblicizzato. A partire già dalla Conferenza Stampa di presentazione del sondaggio, il Prof. Enrico Finzi, direttore della ricerca, ha parlato per l’Italia di “caccia con la museruola”. Lo ricordo agli smemorati di comodo: sondaggi promossi e finanziati da Face, seduta al tavolo di presentazione e non da Arci Caccia, ascoltatore attento venuto ad imparare.

Ricapitoliamo i fatti. Gli animalisti hanno sottoposto in questa legislatura e a più riprese, attraverso altri Istituti di Ricerca, le proposte di modifica della legge 157 che Face ha indicato al Parlamento: caccia a 16 anni, certe deroghe, tempi di caccia comprensivi di agosto e febbraio etc. Cose che oggi ormai le stesse Associazioni venatorie non scrivono e non dicono più apertamente sui quotidiani e nelle TV; semmai si limitano a “bofonchiarle”, nel gioco delle tre carte, invocando sempre in modo equivoco l’Europa.

Il giudizio degli italiani intervistati, su quelle proposte deregolamentatrici, è stato chiaro e negativo anche se talvolta tale giudizio è stata la diretta conseguenza di domande “ben costruite, indirizzate” e provocatorie indicate dagli animalisti. Il prof. Finzi per “Astra” per la ricerca da Face finanziata (anche Lei quindi), ha percorso un’altra strada, quella della moderazione; ha chiesto agli italiani cosa conoscevano e pensavano della caccia, dell’attuale legge e delle limitazioni esistenti e poco conosciute.

Voi, egregio presidente Castellani, avete deciso di chiedere questo agli italiani, non di formulare domande sulle vostre proposte di modifica dell’attuale legislazione. Per le critiche che lei rivolge alla mia associazione con la lettera che ho letto solo sui blog mi pare che sia lei ad alimentare dubbi sulle conoscenze degli intervistati e sulle caratteristiche delle domande! Avevate vergogna di proporre cosa volevate o è stata una scelta strumentale, per usare un eufemismo? Voi avete fatto chiedere agli italiani – per “tranquillizzarli” se sapevano che c’erano in vigore restrizioni e limitazioni per arrivare a poter dire che gli italiani accettano la caccia. Perché non li avete interrogati sugli ampliamenti, il nomadismo, l’abolizione degli ATC. Avete detto ai cittadini tra i 18 e i 50 anni intervistati che la caccia avviene solo in una parte del territorio, che è vietata nei parchi, nelle riserve naturali, nelle zone bruciate dagli incendi o innevate, che si esercita senza usare reti, per tre giorni a settimana da settembre a gennaio, che i cacciatori devono scegliere tra caccia in zona Alpi in movimento o in appostamento fisso in territorio limitato, gestito in collaborazione tra le organizzazioni agricole, venatorie e ambientaliste.

Non avete detto agli italiani quali di queste limitazioni valevate cancellare, come da vostri documenti precedenti e successivi. Se il metodo di analisi scelto dai tecnici funziona anche con scarsa conoscenza della materia degli intervenuti, vuol dire che è scientificamente valido. Per quanto lei ha scritto pare di no. Purtroppo per lei, diversamente da quanto vorrebbe “inculcare”, gli intervistati hanno risposto per quello che sapevano e per quello di cui li avevate informati. Resta il fatto che i risultati pubblicizzati non sono conformi a quanto sbandierato da voi per vendere le tessere associative.

Voi, cari signori, con la vostra lettera polemica non colpite me che dormo sereno e indifferente agli insulti gratuiti. Io non ho mai fatto effimere promesse perchè ho rispettato gli impegni presi ma lei, neo-presidente Face, è riuscito a “sputtanare” anche chi ha seriamente e con professionalità fatto un lavoro di ricerca e vi duole che ha smascherato i bluff di trent’anni. Quel 43% è disponibile – riportando quanto da voi scritto – all’attività venatoria, ma solo se normata, limitata e responsabile (in particolare escludente le specie animali, le zone, i periodi dell’anno protetti) come da pag. 10 della sintesi da voi diffusa.

L’elenco è lungo e sarebbe bene conoscerlo e riflettere su numeri e considerazioni. Legga Finzi in una dichiarazione nella Conferenza Stampa: “L’indagine demoscopica che abbiamo realizzato – specifica Enrico Finzi – è stata la più ampia svolta in Italia sia per vastità del campione (oltre 2000 interviste), sia per numero e tipo di domande: approfondendo meglio del solito questa tematica è emerso che il Paese è ostilissimo alla caccia “selvaggia” ma in maggioranza accetta l’attività venatoria normata, limitata,
responsabile e sostenibile (che però, spesso, non sa esistere già)”.

La cosa che può indignare chi ha consapevolmente pagato, è pensare che ci sia stata una campagna di marketing fatta scrivendo sui principali quotidiani con gli spazi acquistati quanto di seguito: “Il 53% degli italiani è a favore di una caccia, così come già è, regolamentata, sostenibile e sicura”. Noi non siamo dalla parte di chi fa della pubblicità ingannevole, siamo dalla parte dell’onestà, della sincerità e stia certo non dalla sua. Crediamo nella validità delle indicazioni e condividiamo le conclusioni di Astra. Le sue interpretazioni strumentali e quelle delle Associazioni che rappresenta minano la credibilità della ricerca e non fanno certo bene all’Istituto che ci ha lavorato.

Restiamo in attesa che qualche “sondaggista” sconfessi la lettura che abbiamo fatto della vostra ricerca, che così hanno letto tante persone intellettualmente oneste che non si sono limitate agli spot.
In attesa la invitiamo a leggere il ddl C 2354 sui danni da fauna selvatica (Cenni ed altri) e mobilitarsi per farsi ridare i soldi dal Governo, i soldi delle tasse per darli agli agricoltori. Noi siamo al lavoro operativamente, dalla parte di questi interessi, per ora, qualche risultato anche per quanti non possono spendere 5.000,00 euro l’anno per andare a caccia, siamo riusciti a mantenere la caccia a gestione sociale. Voi sono più di quarant’anni che promettete di modificare la Direttiva che di contro è stata confermata (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europa del 26 gennaio 2010) così com’è, malgrado i tanti
viaggi in Europa per i quali - per l’impegno di energie, risorse, etc - forse si poteva comperare un’ “aeroplanino”, magari utile per la protezione civile.

Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Senza onestà non c’è produttiva e positiva
unità.

Ai perditempo diciamo “Fora da i ball”!
Cordiali saluti.

Osvaldo Veneziano

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28 commenti finora...

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

alla fine facciamo il gioco degli animalari: anzichè discutere e trovare una linea guida che ci porti avanti... litighiamo anche e soprattutto fra di noi.... mah...

da Pier76 07/04/2011 23.43

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

l'unica vergogna dovresti averla tu Marco.E pensare che la scolarizzazione nel nostro paese dovrebbe essere obbligatoria.

da prima elementare 07/04/2011 21.16

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Vergogna a chi sceglie arcicaccia

da Marco 07/04/2011 19.11

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

vENEZIANO IL CACCIATORE ANTICACCIA ANZI ANTICACCIATORI. MAI VISTO COME UNO POSSA DEFINIRSI IN FAVORE DELLA CACCIA QUANDO OGNI VOLTA CHE SI CERCA DI RIDARE DIGNITA' E RESPIRO ALLA CACCIA SI OPPONE CON FORZA. I DIRIGENTI COME LUI CI HANNO ROVINATO ED E' ORA CHE SE NE VADANO. PUSSA VIA COMUNISTONE VERDONE ( NON LA SPECIE DI UCCELLO), TI SEI FATTO AUTOGOAL.

da TIZIANO57 07/04/2011 18.09

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

NON C'E CHE DIRE A VENEZIANO DOBBIAMO DARE IL PREMIO DI FACCIA DI BRONZO!NON SA COSA SIA IL TERMINE VERGOGNA ALTRIMENTI NON FAREBBE FINTA CON I SUOI GIRI DI PAROLE DI DIFENDERE LA CACCIA ED INVECE E' IL PRIMO DEGLI ANTICACCIA. MI MERAVIGLIO ANCORA CHE CI SIA QUALCHE COLLEGA CACCIATORE CHE SIA ISCRITTO AD ARCICACCIA MA PENSO CHE QUESTA ASSOCIAZIONE CON UN PRESIDENTE COSI' SIA DESTINATA A SCOMPARIRE IN BREVE TEMPO!

da mario 07/04/2011 17.45

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

prima di scrivere altro caro veneziano una cosa te la dico io e in genovese :"feua dae cuggie". Tu sei il primo anticaccia in questo paese e pure politicamente scorretto.

da andrea ge 07/04/2011 16.46

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

PENSO ANCH'IO CHE LE CARICHE ALTE DIANO ALLA A TESTA A TROPPI..... MA.....CI SARA' BEN UN GIUDIZIO FINALE E UN RITORNO ALL'ONESTA' E ALLA SINCERITA'!!!!!

da TIZIANO57 07/04/2011 16.43

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

caro ar cacciatore,ti sbagli,io Castellani l'ho conosco per aver fatto assieme parecchi convegni(allora ero consigliere regionale arcicaccia in Lombardia.Ti diro' di piu'sono amico di Massimo Marracci,il quale mi invia sempre la vostra meravigliosa rivista,non solo,siccome non ho preclusioni verso nessuno ho fatto aprire anni fa' la sede ANUU in provincia di Vibo valentia.La cosa che mi da' fastidio,e' il voler dimostrare che la colpa di quello che succede e' sempre degli altri,senza mai assumersi le proprie responsabilita'.Probabilmente la nomina a presidente ha fatto saltare a Castellani gli equilibri che una volta(l'ho conosciuto che era anch'egli consigliere regionale)gli ho sempre riconosciuto.Spero di trovarlo a Brescia il 9 di aprile x potergli parlare e salutarlo con affetto. Ciao

da Beccaccia 07/04/2011 15.04

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

X Beccaccia..Dietro la tua firma "Beccaccia" si nasconde Veneziano,oppure tu Castellani non sai neanche chi sia...è uno dei pochi davvero in buona fede,con grandi capacità e che vuole SUL SERIO il bene della caccia!!!Chi lo a conosciuto personalmente non puo altro che confermare ciò che dico!!Fiero di essere tesserato Anuu!!!Vai avanti Castellani!!!

da ar cacciatore 07/04/2011 14.41

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Pitagora ho anche io i dati riferiti al 2009 e riportano un totale di 57495,penso che i dati 2010 verranno inseriti a breve.Le cifre per quanto mi è dato sapero dovrebbero essere simili,quindi in linea con i dati degli ultimi anni cominicati e certificati dal ministero.

da abete 07/04/2011 13.27

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Ho conosciuto Castellani qualche anno fa' ad Arosio in un convegno.Mi era parso persona seria ed equilibrata.Nella vita c'e'sempre da imparare,sopratutto a non essere troppo frettolosi a giudicare la gente.

da Beccaccia 07/04/2011 13.03

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Quello che è assolutamente inaccettabile, dal mio punto di vista, è che ogni volta che qualcuno proprone una modifica Veneziano parli di deregulation venatoria, di caccia selvaggia e di attacco scellerato alla "caccia sociale". "Caccia a 16 anni, certe deroghe, tempi di caccia comprensivi di agosto e febbraio" sarebbero la caccia selvaggia e l'attentato alla caccia sociale? Certo, a stare zitti e a non proporre mai nulla che possa essere usato per agitare l'opinione pubblica da parte dei soliti noti ci si risparmia il fegato amaro e l'oneroso lavoro che richiede la rimozione delle falsità veicolate. Ma non è certo con la paura di ricevere le batoste che si possono cambiare le cose, sempreché si vogliano cambiare. E anche sulla lettura della ricerca avrei qualcosa da obiettare a Veneziano: il fatto che gli italiani si siano espressi in senso favorevole (o comunque non ostile) a una caccia regolamentata, anche dopo aver saputo (la maggior parte per la prima volta in vita!) che la caccia in Italia è regolamentata, pur non conoscendo l'esistenza o il merito delle proposte modificative, non significa certo: a) che dette modifiche trasformino la caccia da regolamentata in deregolamentata; b) che la esistenza di dette modifiche tolga legittimazione alla ricerca; c) che gli italiani, conoscendole, si esprimerebbero a sfavore della caccia in quanto percepirebbero senz'altro la modifica, anche se spiegata, come deregolamentazione e quindi come caccia selvaggia (così come pare la percepisca Veneziano).

da Inforziato 07/04/2011 12.45

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Abete aiutami. Ho trovato solo quelli del 2009: poco più che 57.000 soci

da pitagora 07/04/2011 12.21

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

I dati sono pubblici,e si attestano in maniera costante sulle 60.000(sessantamila)iscrizioni.Basta tu vada a vedere il sito arcicaccia e trovi tutto,con gli iscritti regione per regione,con addirittura il tipo di tessera sottoscritta.Puoi chiedere di esibire i dati delle associazioni che sostieni con cotanta altra trasparenza????????????

da abete 07/04/2011 11.08

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

L'idea della "caccia selvaggia" inculcata nelle menti distratte degli italiani è frutto di una campagna di mistificazione condotta da note centrali filoambientaliste a cui anche Arcicaccia fa capo e purtroppo dà un sostanziale contributo, favorendo inutili e dannose divisioni nel mondo della caccia. Il lavoro di Face Italia e dei pochi europarlamentari italiani che hanno dato il loro appoggio (Ebner in primis), ha portato a una condivisa guida interpretativa della direttiva Cee sugli uccelli. Al momento in cui questa guida è stata proposta come soluzione al contenzioso legislativo nostrano, è scoppiata la bagarre, a cui Arcicaccia ha dato un appoggio determinante. E' per questo che l'associazione, di cui sicuramente fanno parte cacciatori in buona fede, si ritrova con gli iscritti che ha: pochi, pochissimi, sempre meno, a causa della scellerata conduzione dei suoi vertici romani. Lo dice un cacciatore toscano che invita a pubblicare i dati degli iscritti, notificati negli ultimi cinque-dieci anni al Ministero agricoltura.

da ToscoFosco 07/04/2011 10.27

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Il Problema è proprio quasto caro Marco Castellani, il recepimento delle direttive europee che, questi signori ne vogliono osservare solo la parte che fa comodo a loro, ecco perchè stiamo diventando sempre più ridicoli. Pur non essendo un tesserato dell'ANUU, la considero una persona coerente e informata sulle vere lacune nel settore caccia in Italia. Veneziano e altri suoi pari sono il motivo per il quale in tantissimi stiamo sostenendo Caccia Ambiente, per contrastarli e per rendere alla nostra passione il degno riconoscimento. Le auguro buon lavoro.

da Gimessin 07/04/2011 10.05

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Ringrazio Veneziano per aver reso pubblica la sua risposta alla mia lettera aperta. Temevo non lo facesse ma invece, fortunatamente, l’ha fatto. Così, ancora una volta, tutti hanno potuto constatare la sua coerenza nell’interpretare i fatti, stravolgendone senso, contenuti e verità. Esattamente come fanno tutti gli estremisti anticaccia dall’altra parte della barricata che guardano all’Europa a singhiozzo solo quando fa loro comodo, per qualsiasi motivo, disconoscendola invece ogni volta che può consentirci delle opportunità. Noi, per fortuna, ci comportiamo diversamente, liberi di guardare solo ad un futuro migliore per la caccia in Italia, nel pieno rispetto delle aspettative della società che sono anche le nostre di cittadini cacciatori. Marco Castellani

da Marco Castellani 07/04/2011 9.43

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

basta arcicaccia

da nappa 07/04/2011 8.56

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

A me pare che Veneziano abbia replicato argomentando, e pure in maniere decisamente dettagliata.Dalle altre parti si vedono solo insulti e slogan,ma di fatti come al solito niente,a parte qualche tesserina in più,che riempie la pancia e la bocca per un po ma che sinceramente al mondo venatorio continua solo a produrre danni.

da triccheballacche 07/04/2011 8.52

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Veneziano, non avendo argomenti da proporre al cittadino Italiano Cacciatore si svilisce buttandola sul personale e sul livore. 4 compagni 4 potranno essere contenti che un cacciatore dall’altra parte della barricata cerchi il discretito di chi cerca l’UNIONE delle forze della caccia e i MIGLIORAMENTi legislativi per tutti. Che arcicaccia non solo non vuole, ma combatte aspramente chi cerca di attuarli. Il tutto per fini politici e per la difesa della indifendibile 157/92. Mi sale dal cuore un grido: è VERGOGNA, vergognati Veneziano. L’unica cosa che mi consola è che qui e altrove Veneziano trova quello che si merita dalla base della caccia, cioè mediatiche pesciate in faccia !

da grifonenero 07/04/2011 8.40

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Codice fiscale Wilderness: 90003070662. Ciao

da Ezio 07/04/2011 8.12

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

qualcuno di voi mi sa dire il numero di codice fiscale per donare il 5/1000 alle aree wilderness, non vorrei che come l' anno scorso ho fatto beneficenza ai miei detrattori. grazie

da Paolo da Bologna 07/04/2011 8.06

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Caro veneziano,la legge costituzionale n.3/2001 e le successive sentenze della Corte Costituzionale andrebbero applicate e quindi il Parlamento dovrebbe trasformare la legge 157/92 in una legge quadro che lasci alle regioni quanto di loro competenza, nel pieno rispetto delle Direttive europee "Uccelli" (2009/147/CE che sostituisce la 79/409/CEE),"Habitat" (92/43/CEE) e della Convenzione di "Berna" che è legge dello Stato, la n.503/1981, le cui Recommandation sulle specie alloctone invasive, sia animali che vegetali, non sono mai state rispettate in Italia. Perchè tutto questo non è possibile?

da Lucio Parodi 07/04/2011 7.41

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Ha pure il coraggio di replicare!

da Presidente 07/04/2011 2.57

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Grande Veneziano……….quando la maggior parte dei cacciatori capirà quello che vuoi dire sarà troppo tardi e tantissimi di loro crederanno ancora ai venditori di fumo!!! Arcicaccia forever!!!!!!

da Francesco 07/04/2011 0.46

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Ma questo veneziano da che parte sta???VENDUTO!!!VERGOGNA!!!ANIMALISTA!!!MA LEI CREDE DI RAPPRESENTARE I CACCIATORI???HA HA HA!!!MA MI FACCIA IL PIACERE...CASOMAI CHIUDA I BATTENTI DELL'ARCICACCIA E APRA UNA BELLA ASSOCIAZIONE ANIMALARE CHE FARA CARIERA!!!W CASTELLANI!!!W ANUU E TUTTE LE VERE ASS.VENATORIE!!!

da ar cacciatore 06/04/2011 23.25

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

Adamo mi pare evidente la penultima riga dello scritto di cui sopra ti possa calzare apennello.

da prima elementare 06/04/2011 22.41

Re:Veneziano replica a lettera aperta di Castellani

riscrivo: Il giudizio degli italiani intervistati, su quelle proposte deregolamentatrici, è stato chiaro e negativo anche se talvolta tale giudizio è stata la diretta conseguenza di domande “ben costruite, indirizzate” e provocatorie indicate dagli animalisti. E ribatto: ma a me dell'opinione degli italiani cosa me ne può fregare scusate? sono venuti forse da me a chiedere cosa ne penso di bici sci alpinismo nuoto corse in moto etc etc etc ? No e la CACCIA SOLO IN ITALIA E' UNO SCHIFO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PERCHE' GLI ANIMALISTI CI MANGIANO SU, E LEI CARO PRESIDENTE DEI NOSTRI PROBLEMI NON GLIE NE FREGA NULLA PERCHE' HA LA POSSIBILITA' DI RISERVE CHE NON TUTTI SI POSSONO PERMETTERE.

da Adamo 06/04/2011 20.29