Con una delibera approvata a larga maggioranza dal Consiglio regionale è stata approvata la riperimetrazione ai fini faunistico -venatori del patrimonio agricolo forestale toscano. Da oggi saranno incluse nelle aree cacciabili le foreste della montagna pistoiese di Abetone, Melo, Lizzano- Spignana (comuni di Cutigliano e San Marcello Pistoiese) e Aquerino - Collina (comuni di Pistoia e Sambuca Pistoiese). Il provvedimento, richiesto dalla stessa Provincia di Pistoia, modifica il territorio adibito alla caccia nell'area pistoiese aggiungendo una superficie di 684,4 ettari.
Il provvedimento secondo Aldo Manetti, presidente della Commissione Agricoltura della Regione, “permette una chiusura meglio definita delle aree in cui è consentita la caccia e di conseguenza rende più agevole anche l’azione di controllo”. Oltre a ciò Manetti ha sottolineato che “le modifiche introdotte rispettano le norme e non riducono la porzione del territorio oggetto di divieto di caccia, che rimane nell’ordine del 20%”.