“Il Corpo Forestale dello Stato deve essere messo, in tempi rapidi, nelle migliori condizioni, in termini di risorse umane ed economiche, per contrastare con efficacia il fenomeno del bracconaggio”: E' il succo di una lettera che il Presidente di Arcicaccia, Osvaldo Veneziano ha inviato al Ministro per le Politiche agricole Saverio Romano, in riferimento ad alcuni episodi verificati recentemente sullo Stretto di Messina.
“Il bracconaggio – continua Osvaldo Veneziano – rappresenta un fenomeno delittuoso che va contrastato con ogni mezzo e che getta discredito sull’intera categoria dei cacciatori. Le guardie venatorie volontarie dell’Arci Caccia della Calabria e della Sicilia, qualora il ministro e le autorità competenti lo riterranno opportuno, sono pronte a rendersi disponibili per collaborare alle operazioni di prevenzione e repressione”. (Agenparl) |