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News Caccia

Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"


giovedì 5 maggio 2011
    
Maria Cristina Caretta Confavi "C’è da rimanere basiti nel leggere le esternazioni della signora Morelli ma anche fortemente colpiti dal confronto scellerato tra mafiosi e cacciatori". Così la Presidente della Confavi, Maria Cristina Caretta, commenta le ultime posizioni dell'esponente dei Verdi, "solitamente incline alle carnevalate - dice- " sulla caccia in merito alle lezioni nelle scuole elementari.
 
"Plaudo al Sindaco Riccardo Barotti del Comune di Rocchetta di Vara (SP) - dice a proposito Caretta - che con grande senso civicopropone una corretta informazione alle giovani generazioni introducendo nella scuola l’insegnamento della gestione attraverso il prelievo sostenibile delle risorse faunistiche, contribuendo quindi alla conservazione dell’ambiente.  Bravo questo Sindaco - puntualizza - che vuole insegnare ai nostri ragazzi quella Cultura Rurale, fatta di "tradizioni, esperienze e valori tramandati" e non "di ideologie sommarie e stupide demagogie", che viene dimenticata e sovrastata da una sempre più arrogante cultura urbana",

"Chi più contesta la caccia meno la conosce - spiega Caretta riferendosi alle parole della Morelli-. In tutta Europa la caccia è considerata un utile e spesso indispensabile strumento di gestione. Grazie alla caccia viene oggi garantito l’equilibrio tra le diverse popolazioni faunistiche e tra queste e le colture agricole (si chiama ecosistema). Laddove è stata vietata la caccia si sono creati squilibri tali da arrecare danno sia alle colture agricole che alla fauna selvatica. Il cacciatore è quindi detentore di un antico sapere che gli permette di gestire questi patrimoni per conservarli a beneficio dell’intera collettività". 
 
Da sfatare poi la "panzana" che gli italiani siano contrari alla caccia. Caretta ricorda che  in Italia sono stati fatti ben 19 referendum contro la caccia, 2 a livello nazionale e 17 a livello regionale e che nessuno di questi è stato  vinto dagli anticaccia. Per la Caretta bisogna invece puntualizzare che sono proprio questi animalisti a rappresentare una minoranza nella minoranza.

I giudizi falsati e spesso ipocriti lanciati da queste persone, secondo la Presidente della Confavi nascondono il tentativo di eliminare ciò che a loro risulta incomprensibile, cosa che ricorda, fa presente Caretta, "l’ideologia  talebana che intende imporre a tutti la visione ristretta di una minoranza. (…paragone troppo forte ?)". Caretta ricorda inoltre che "mentre il cacciatore gestisce la fauna selvatica la signora Morelli promuove una campagna di sterilizzazione felina…Ma i gatti sono d’accordo? E’ stato fatto un referendum per sapere cosa vogliono i felini? Non è forse umiliante per questi poveri animali?".


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12 commenti finora...

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

x carretta. FATE UN CONTROLLINO I QUELLA SCUOLA DI TALEBANI, PER FAVORE. NO, ALLO STUDIO DI PARTE.

da PAOLO T FANO PU 08/05/2011 20.15

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

x Adamo - In Europa le associazioni venatorie lavorano per il bene dei cacciatori, da noi sono a braccetto con i vari politicanti e ci vendono come merce di scambio per le loro comode e redditizie poltrone. L'unica possibilità è CACCIA AMBIENTE, per questo molti scaldasedie vedono il nostro partito come fumo negli occhi.

da Valdo 06/05/2011 18.46

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

In tutta Europa la caccia è considerata un utile e spesso indispensabile strumento di gestione.Leggendo questo mi chiedo: " Ma apparteniamo all'europa?" sempre le stesse cose, quasi quasi mi so pure scocciato di scrivere e leggere.

da Adamo 06/05/2011 10.42

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

rispondare no serve gnente, a gavì da portarla davanti al giudice. A no speta, cheo lo fa el partito dei caciatori. Me par un fià comodo parlare dopo che altri se gà tòlto ea briga de denunciarla pae cagade chea gà ito. Me saria spetà ca ve fusi costitui parte lesa tel proceso, ma fursi Berlato no lo gà gnancora deciso parchè no se poe darghe na man a naltro partito de concorensa. A si tuti uguali, infilà pà un spago.

da Son mi. 05/05/2011 17.42

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

MA COSA VOLETE RISPONDERE......QUESTI FANNO A CHI E PEGGIO.....SONO RIPETITIVO....COME I LADRI DI PISA DI GIORNO SI LITIGA E LA SERA SI VA A RUBARE INSIEME......(naturalmente non me ne vogliano i pisani).....

da max1964 05/05/2011 15.46

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

quando leggo storie come quelle di cacciatoresiciliano mi sale un nervoso... ma poi scusa che significa "costretta as iscriversi"??

da Fauno luperco 05/05/2011 15.34

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

X Enzocacciatore, allora tu digita su Google: WWF UNA STORIA POCO NOBILE, stampa e fallo leggere a quest'insegnante e magari anche al preside o al direttore della scuola. Ti saluto.

da Gimessin 05/05/2011 15.25

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

Naturalmente le altre aavv continuano a dormire, dormite, dormite...!!

da Giovanni59 05/05/2011 13.19

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

gli ambientalisti possono fare lezioni ed inculcarela propria ideologia i cacciatori non hanno nemmeno diritto di replica

da peppe 78 05/05/2011 11.22

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

Quanto detto da Enzocacciatore Siciliano, collegandolo all'intervento di Maria Cristina Caretta, ci fa ben capire che nella quasi totalità dei casi, i verdi-ambientalisti non riescono e non vogliono vedere, hanno il muro davanti dimenticando prima di tutto che la caccia regolamentata è legale, che si porta dietro un bagaglio culturale e di tradizioni immenso e da ultimo, ma ultimo non è, l'indotto economico che crea e i posti di lavoro. Cari amici siamo in guerra e venderemo cara la pelle..... non solo per un fatto egoistico relativo alla nostra passione ma per la sopravvivenza della cultura venatoria....che è anche la nostra storia. Un saluto

da G.Graziano 05/05/2011 11.12

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

per Enzo - puoi protestare col direttore didattico (se e' scuola elementare) o col Preside della scuola (se e' scuola media) magari rilevando e sottolineando eventuali cose non vere scritte sul libro, e facendo presente che l' insegnante deve fare il suo lavoro, non fare opera di indottrinamento ideologico e di proselitismo per associazioni o altro.

da Fabrizio 05/05/2011 9.53

Re:Caretta risponde alla Morelli "chi più contesta la caccia meno la conosce"

e con chi debbo protestare se mia figlia di 11 anni e costretta da un'insegnante attivista del wwf, a iscriversi a codesta associazione e a studiare su un libro di Fulco Pratesi??? E' una vergogna..............

da enzocacciatoresiciliano 05/05/2011 9.15