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SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE


giovedì 19 maggio 2011
    
Per il mondo tecnico scientifico ci sono tutti gli elementi necessari per il reinserimento dello storno fra le specie cacciabili. E' quanto emerge dalle conclusioni della Giornata sullo storno illustrate al termine del convegno di San Rossore (PI), realizzato dalla Federazione Italiana della Caccia con il patrocinio della Regione Toscana.   Il convegno si è chiuso con una sostanziale condivisione tra gli intervenuti,  personalità del mondo politico, venatorio e scientifico, che hanno illustrato uno status della specie che evidenzia chiaramente come la sua reintroduzione fra le specie cacciabili in Italia sia un obbiettivo raggiungibile anche se con un percorso forse non così rapido come auspicabile.

Presieduti dal presidente della FIdC di Pisa Marco Salvadori, dopo i saluti del Direttore del Parco Migliarino - San Rossore - Massaciuccoli Sergio Paglialunga, del Presidente di Federcaccia Toscana Moreno Periccioli e del Vice Presidente Face Europa Giovanni Bana, hanno avuto inizio i lavori, introdotti dal Vice Presidente nazionale FIdC Lorenzo Carnacina, il quale ha spiegato come alla base dell’iniziativa ci fosse il preciso obbiettivo di sensibilizzare il Governo Italiano sulla ormai indifferibile necessità di inviare all'Unione Europea la domanda di modifica dell'allegato 2/2 della direttiva UE 147/2009 "Uccelli" per l'inserimento dello storno nelle specie cacciabili in Italia, così come avviene in tutti i Paesi UE del bacino del Mediterraneo.

A sostegno, l’opinione di autorevoli rappresentanti della politica e delle istituzioni espressa dopo che gli interventi tecnico scientifici svolti dal dottor Spina dell’Ispra e dal dottor Michele Sorrenti dell’Ufficio Avifauna Migratoria Federcaccia hanno confermato la sostenibilità della richiesta dal punto di vista dello stato di salute della specie nel nostro Paese.

Un quadro rafforzato dalle relazioni del Dott. Alexander Griffin di Face Europa - l’associazione che rappresenta a livello di UE oltre sette milioni di cacciatori -, che ha esposto le opportunità in chiave europea per la caccia allo Storno secondo la Direttiva Uccelli, e dalla ricostruzione da parte del prof. Carlo Romanelli di come quella allo storno rappresenti in Italia una forma di caccia tradizionale, motivazione espressamente prevista a livello comunitario per consentire lo svolgimento di determinate forme di prelievo venatorio.

Il Presidente del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio On. Luciano Rossi portando il suo contributo ha espresso il suo impegno per far sì che i passi iniziati in sede di Ministero per la reintroduzione dello storno vengano portati avanti fino al compimento del loro iter da parte del Consiglio dei Ministri presso la Commissione Europea. L’assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Gianni Salvadori ha ribadito che a giudizio della Regione la reintroduzione fra le specie cacciabili dello storno è la via maestra da seguire per giungere a una soluzione definitiva e soddisfacente della questione. Assente per improrogabili impegni istituzionali, ha fatto pervenire il suo saluto ed espresso la propria disponibilità personale e istituzionale anche l’Assessore della Regione Puglia e Coordinatore del Settore Politiche Agricole in Conferenza Regioni Dario Stefano. Analoga disponibilità è stata espressa in questo senso dall’On. Paolo Russo, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, anche lui assente per sopravvenuti impegni legati al suo incarico.

Nel suo intervento conclusivo, il Presidente Nazionale Federcaccia Gian Luca Dall’Olio ha affermato che “di fronte all’eccezionalità dello status venatorio dello storno in Italia, soprattutto alla luce di quanto emerso riguardo all’esistenza di tutte le condizioni tecnico scientifiche avallate dall’Ispra, organo consulente previsto dalle attuali normative, riteniamo non sia più rimandabile una azione da parte del Governo per la sua reintroduzione fra le specie cacciabili. Da parte nostra, pur senza tralasciare soluzioni di altro tipo che rendano la specie già cacciabile dalla prossima stagione, prima di tutto la richiesta di un provvedimento governativo che renda possibile l’inserimento nei calendari venatori, faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per raggiungere questo scopo”.

Alla fine dei lavori è stato prodotto un documento (vedi allegato) promosso fra tutti i soggetti interessati per condividere concretamente questa richiesta avanzata da Federcaccia.

 

(Ufficio stampa Federazione Italiana della Caccia)
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14 commenti finora...

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Mario non capisco cosa centri il PDL con questa faccenda!!! Ancora vuoi Berlusca e la rossa? Mah proprio non vi capisco. Da federcacciatore (ma in fase di cambio di AV), a me sembra comunque una gran sorta di campagna elettorale, difficile fidarsi ormai!

da cioppe 23/05/2011 13.35

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

ma speriamo che lo mettono in deroga era ora e speriamo che sia la volta bona x che è un ucello che fa solo dei danni....

da michele 22/05/2011 18.49

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Il problema che chi ancora critica le aa.vv(come anche io)non sa se veramente stiano cambiando rotta o stanno solo continuando a fare finta di fare qualcosa.Oramai siamo cotti e ogni cosa che faranno a noi sembrerebbero solo e sempre bla bla,quando incominceranno a fare i fatti ad esemp.ripristino habitat per la fauna,miglioramenti delle leggi e la formazione di un unica aa.vv allora potremmo incominciarle a volerle un pochino bene.Lo so e un sogno.................sparite tutte!!!

da valentino88 20/05/2011 16.50

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

il cammino intrapreso dall'ufficio avifauna migratoria della fidc stà dando i suoi frutti nel segno dei dati scientifici che supportano le richieste relativamente alle specie che adesso non possiamo cacciare.

da nicola g. 20/05/2011 16.18

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Occhio , e attenzione che lo storno è stato spesso merce per campagne elettorali , sono anni che si discute di questo animale, dannoso e numeroso, già mi sono espresso in un'altro blog i danni devono essere fatti pagare a chi lo protegge fino all'ultimo centesimo, vedrtete che le cose prenderanno unìaltra piega, poi per quanto riguarda il sottoscritto mi dovranno pagare profumatamente per tirare un solo colpo ad uno storno, se li mangiassero tutti poi quando non ne potranno più allora si discuterà per gli abbattimenti, ovviamente per me a pagamento!.

da Alvanto ass. Cacciatori Genzano di Roma 20/05/2011 14.20

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

SPAGNA FRANCIA E GRECIA NON HANNO I POLITICI CHE ABBIAMO NOI E CHE SICURAMENTE CI MERITIAMO,PERCHE' SIAMO TUTTI UN BRANCO DI PECORONI!SAPREI IO COME RISOLVERE LA SITUAZIONE IN POCO TEMPO!

da mario 20/05/2011 12.39

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Lo stato dello Storno é davanti agli occhi di tutti, basta vedere i cieli di Roma la sera, o alcune calate in oliveti o vigne!!, qualcuno per dare il contentino a qualcun altro quella volta lo mise specie protetta in Italia, ora come tutte le cose da Noi a proibire é un lampo a autorizzare é un secolo!!! Ci prendono per i fondelli con questa Europa ormai é solo una scusa ove ogni stato si nasconde per celare le sue stupidaggini, mi convinco sempre più che l'Europa é stata creata dai politici solo per non assumersi responsabilità quando é ora, tirano fuori ché é colpa dell'Europa e si scaricano le loro belle responsabilità davanti agli elettori!!! Ma la Spagna, la Francia, la Grecia ecc. sono raccomandati ??

da GEO 60 20/05/2011 12.07

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Altro che San Rossore.....San Storno...lo propongo come Santo subito!!!!!!!

da Carlo 20/05/2011 10.19

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

sicuramente gli anticaccia bloccheranno con ricorsi all'ultimo minuto come hanno sempre fatto e con vittoria da parte loro grazie a giudici di parte. dobbiamo farci un calendario venatorio secondo la nostra coscienza.

da fede mc 20/05/2011 8.52

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

FIDC insieme ad ARCI sono stati la rovina della caccia e i cacciatori sempre proni a tutte le sigle animaliste sperando che ........invece ai dato un dito e si prendono la mano, così noi siamo sempre a pecorone.

da gladiatore 20/05/2011 8.36

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

come al solito però a prendere in mano le redini chi è stato ? LA FEDERCACCIA ve ne accorgete o no che gli altri non sono nessuno?

da falco 19/05/2011 22.05

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Il problema è L'ISPRA covo di animalisti e incapaci ricercatori pagati da noi, L'ispra non può negare nulla il suo parere non è vincolante, sono i politici anche loro più ignoranti e incapaci di quelli dell'ISPRA, e alle aavv non frega nulla, questa è la verità.

da gladiatore 19/05/2011 20.49

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

FORSE SE IL GOVERNO RIMETTESSE SUBITO LO STORNO TRA LE SPECIE CACCIABILI I CACCIATORI FORSE RICOMINCEREBBERO A RITROVARE UN PO' DI FIDUCIA NEL PDL E NELLA LEGA!A BUON INTENDITOR.......!

da MARIO 19/05/2011 20.44

Re:SAN ROSSORE. REINSERIMENTO STORNO TRA SPECIE CACCIABILI E' OBIETTIVO POSSIBILE

Non ho mica capito io, forse sono un pò duro. Da una parte all ispra va bene che si cacci lo storno poi nega le deroghe.Bohhhh!!!!! Mistero

da claudio a 19/05/2011 19.03