Sotto il motto L
a caccia, una parte di eredità culturale, si è tenuta dal 12 al 15 maggio scorsi a San Pietroburgo la
58esima Assemblea Generale del Consiglio Internazionale della Caccia e della Conservazione della Fauna. A dimostrazione di questa importanza culturale, è stato ribadito dal Presidente del Cic,
Bernard Lozé, c'è il riconoscimento assegnato alla
falconeria, antica arte venatoria recentemente inserita nel
patrimonio mondiale dell'Unesco. Durante l'incontro è stata presentata la nuova edizione de
L'evoluzione delle CITES: un manuale che sosterrà il lavoro della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie minacciate di flora e fauna selvatiche per migliorare la regolamentazione del commercio delle piante e degli animali a rischio.
A testimoniare le proficue relazioni operative intrattenute dal Cic nella sua opera di protezione della fauna e dell'ambiente, azione importante modo per evitare che la caccia si isoli dal resto del mondo, c'erano ospiti illustri come Yuri Troutnev, Ministro alle Risorse naturali della Federazione Russa, Valentina Matvienko, Governatrice di San Pietroburgo, John Scanlon, Segretario Generale CITES Capo della Delegazione russa del CIC, Edward Benderskiy. Erano inoltre presenti, intervenendo nei lavori introduttivi, Nicholas Hanley della Commissione UE, Kalev Sepp, Vice-Presidente dell’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), Thierry de l’Escaille, Segretario generale di ELO (Organizzazione dei Proprietari Terrieri Europei), Gilbert de Turckheim, Presidente della FACE, e Nikola Belev, Presidente di OIE (Organizzazione Mondiale della Sanità Animale).
Il Cic è ora diviso in tre principali gruppi: Divisione Giuridica, la Divisione Scienze Applicate e la Divisione Cultura, ognuna delle quali si avvale dell'apporto di membri esperti, professionisti nei rispettivi settori, percorrendo specifici obbiettivi. Nel corso dell'assemblea si è parlato anche dell'avanzata dei carnivori e dei seri problemi di coabitazione in tutta Europa con le attività antropiche. Altre problematiche affrontate riguardano l'impatto della lince eurasiatica sul capriolo, la lepre e i tetronidi, il ritorno del lupo in Svizzera e Svezia. Un punto centrale toccato dagli esperti è quello della rivalutazione della figura del cacciatore quale naturalista, conoscitore dei principi, criteri e indicatori della caccia durevole, si è inoltre discusso delle tecniche di limitazione degli impatti delle lavorazioni agricole nei territori a prati stabili e praterie da foraggio; delle metodologie di conservazione degli uccelli acquatici in Russia, intesi come risorsa internazionale e dellla nuova strategia per la biodiversità programmata dall’Unione Europea.
Da evidenziare un particolare riconoscimento che è stato assegnato dalla Divisione cultura al volume Caccia nelle Alpi – Fauna selvatica, scritto da vari autori, ideato ed edito dagli italiani Ingeborg Lanthaler e Johann Waldner e pubblicato dalla casa editrice Athesia di Bolzano.
Riguardo all'assemblea, sono stati approvati i bilanci ed alcune modifiche statutarie, così come l'ingresso di alcuni nuovi soci (tra cui la comasca Associazione dei Cacciatori di Valbrona). Riconfermato il Presidente Lozè e nominato come Presidente onorario Dieter Schramm. L’Italia ha avuto l’onore di vedere eletto Massimo Marracci alla Vice-Presidenza per il Mediterraneo, che raggruppa tutti i paesi delle rive nord e sud del Mare Nostrum, nonché è stato riconfermato Advisateur Giovanni Pejrone. Per il nostro Paese, oltre al Capo Delegazione Giovanni Bana, al Vice-Presidente uscente Carlo Alberto Pejrone (nominato membro di un ristretto gruppo di Consiglieri del Presidente d’Onore) e al Segretario della Delegazione Massimo Marracci, hanno partecipato all’incontro in Russia i Presidenti di Federcaccia e di ANUUMigratoristi, rispettivamente Gianluca Dall’Olio e Marco Castellani, Anna Maria Bianchi e Stefano D’Ambrosi del Ministero per le Politiche Agricole, Bruno Lauro Vigna, Presidente della Commissione CIC Italia Grand Gibier – Esposizioni e Trofei, Vito Genco di ANPAM e Mauro Silvis del CNCN, e gli altri soci Enrico Scoccini, Valentino Sanvito, Carlo Peroni, Giuseppe Cassina, Luigi Quaglio. La 59a Assemblea Generale avrà luogo in Sudafrica dal 7 all’11 maggio 2012.