"Un ricorso che non ci aspettavamo e che consideriamo un pericoloso ed inopportuno scivolone”. Così l’Esecutivo nazionale degli Ecologisti Democratici ha commentato la decisione della Regione Toscana di portare in giudizio davanti al Tar del Lazio il parere dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) sulla caccia in deroga alla specie fringuello.
“Le motivazioni scientifiche fornite dall’Ispra, l’istituto che per legge fornisce i pareri alle diverse amministrazioni dello Stato – prosegue la nota degli Ecologisti Democratici – devono essere rispettate ovvero confrontate sulla base di solidi dati e non confutate con azioni che rispondono a logiche diverse rispetto a quelle di merito. Per di più appare singolare che la Regione abbia deciso di presentare ricorso insieme ad una associazione di parte del mondo venatorio. Precedenti in tal senso non li ricordiamo”.
“Ci auguriamo che sulla vicenda intervenga direttamente il Presidente Enrico Rossi – conclude la nota degli Ecologisti Democratici – per ritirare il ricorso e per tornare a dare forza, nel solco del lavoro istituzionale svolto nelle precedenti legislature regionali, a quel progetto di rafforzamento della sostenibilità della caccia nel contesto del governo complessivo del territorio finalizzato alla migliore conservazione ambientale e faunistica. E’ questa peraltro la linea sulla quale il Pd e gli Ecologisti Democratici hanno costruito una posizione politica equilibrata, condivisa e rispettata dalle diverse sensibilità e soprattutto lontana da fermenti oltranzisti”.
(Agenparl)