"Per FACE Italia il gruppo di lavoro costituito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per l’analisi dello stato di conservazione delle specie cacciabili in Italia, come previsto dal D.M. 29187 del 23 dicembre 2010, è una ottima e doverosa iniziativa nei confronti dei cacciatori italiani".
Questo il commento dell'organizzazione che rappresenta la maggioranza dei cacciatori italiani (riuniti nelle associazioni Anlc, Anuu Migratoristi, Enalcaccia e Federcaccia) sul lavoro intrapreso dal Ministero dell'Agricoltura. "FACE Italia - si legge in una nota firmata dal Coordinatore Marco Castellani - guarda con la massima attenzione a tutte le iniziative che consentono la più ampia e qualificata presenza di enti ed organismi, anche di livello europeo, per un corretto esame dei dati e dei pareri attinenti alle specie di avifauna migratoria e alla definizione dei calendari venatori in diretto rapporto alle direttive comunitarie".
FACE Italia quindi plaude a tale iniziativa ministeriale cui garantirà il più ampio appoggio, tecnico e scientifico, attraverso le proprie strutture e allo stesso tempo esprime il proprio "rammarico e sgomento rispetto a prese di posizione e iniziative di carattere meramente politico", che, secondo Face Italia mirano alla sua delegittimazione "basandosi su infondati pretesti che nulla hanno a che vedere con la buona gestione di tutta la materia e con la necessità di garantire un ampio coinvolgimento di tutte le componenti interessate che sono invece assicurate proprio dal gruppo di lavoro costituito". Per questi motivi FACE Italia auspica che nella competente sede parlamentare venga fatta chiarezza con una tempestiva ed esaustiva risposta all’interrogazione parlamentare n. 3- 01660".