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Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti


lunedì 20 ottobre 2008
    

derogheIl Tar del Lazio, in data 8 ottobre 2008, con sentenza depositata il successivo 16 ottobre, ha rinviato alla Corte Costituzionale le leggi regionali di Lombardia e Veneto che hanno concesso la caccia in deroga per alcune specie di uccelli come storno, peppola, fringuello, pispola. La sentenza sospende il giudizio e solleva la questione di incostituzionalità delle deroghe lombarde e venete e in realtà non dice nulla di quello che la Lac, autrice del ricorso insieme al Wwf, va sventolando come cosa già certa. A sbizzarrirsi in particolar modo è Andrea Zanoni, Presidente della Lac Veneto che in un comunicato sostiene che attraverso la suddetta sentenza le leggi delle due regioni perdano automaticamente d'efficacia. Niente di più falso. La sentenza in realtà rinvia alla Corte Costituzionale l'aderenza dei dispositivi alla regolamentazione nazionale senza pronunciarsi in merito alla sospensione delle stesse, cosa che esulerebbe completamente dai poteri del Tribunale Amministrativo. La mancanza di serietà dell'approccio della Lega per l'abolizione della caccia risalta in particolar modo in alcune parti del comunicato, si legge per esempio sempre a firma di Andrea Zanoni, che sarebbe “obbligo da parte di tutti gli agenti di vigilanza venatoria denunciare alla Magistratura, per il reato previsto dall'art. 30 della legge 157/92 sulla caccia, tutti i cacciatori che già da oggi uccideranno uccellini appartenenti alle specie Fringuello, Peppola, Pispola e Storno”. Questo a nostro avviso è terrorismo psicologico consapevole e vergognoso. Da segnalare è  l'atteggiamento completamente diverso del Wwf che ha invitato le regioni Lombardia e Veneto a modificare le leggi secondo i riferimenti del Tar.
La stessa Elena Donazzan, assessore alla Caccia del Veneto, ha dichiarato di aver appreso la sentenza del Tar da notizie frammentate, ritenendo che “il fatto gravissimo, non è che una legge sia o meno impugnata nel rispetto dell’ordinamento giuridico, ma che le notizie relative ad un procedimento, siano commentate o interpretate prima di essere conosciute da una delle parti ricorrenti.” “Mi scandalizza e mortifica per il rispetto verso l’amministrazione della giustizia che una associazione come la LAC, estremista nei toni e nelle forme di espressione, abbia conoscenza prima delle Istituzioni delle ordinanze di un tribunale.”
Questo è tutto quanto ci è dato sapere ad oggi, si attende ora la decisione della Corte Costituzionale ed  eventuali reazioni legislative delle due regioni che stanno in questi momenti recependo le disposizioni del Tar. Antonio Vigorita, responsabile dell’ufficio caccia della Regione Lombardia, raggiunto al telefono dalla nostra redazione, sottolinea che “la sentenza del Tar non ha l'effetto della sospensione della legge approvata, pertanto per il momento le deroghe lombarde rimangono in vigore”. Regna intanto tra i cacciatori, nelle associazioni venatorie e negli organi istituzionali un clima di confusione per cui non è ancora chiaro come evolverà la situazione a questo punto. Ricordiamo al proposito che le deroghe sono già state salvate neanche un mese fa dallo stesso governo, che non ha impugnato le disposizioni.
 
La redazione di Big Hunter è riuscita a venire in possesso della decisione del Tar del Lazio, che mette a disposizione di tutti i suoi lettori.
 

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7 commenti finora...

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

Da una vita ormai sono iscritto alla federcaccia, già in passato attegiamenti taciturni dei nostri dirigenti a livello nazionale , mi avevano lasciato, non con poche perplessità,ora si vuole intavolare un confronto sulla modifica della 157, ma con chi? con personaggi che ci hanno sempre sputato in faccia !!!e non in senso metaforico, ancora una volta dovro' turarmi il naso! pero' non so' ancora per quanto.

da I.Claudio Sarzana (sp) 23/10/2008 15.45

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

la caccia è un'attività ancor più antica del pascolo,ne la lac ne nessun'altra associazione riuscirà mai ad abolirla,ne riusciranno mai a lenire la grande passione e il grande amore per la natura che tutti i giorni risveglia un buon cacciatore!!!devono essere loro a provar vergogna per quello che publicano nei loro miseri siti, vivere delle disgrazie altrui bo chissà Dio avrà pietà per loro?!

da Davide 21/10/2008 18.15

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

questa gente della Lac non mi spaventa affatto, rispetto le leggi amo la natura effettuo un prelievo coscienzioso e quando leggo articoli di questi fannulloni penso che farebbero bene a preoccuparsi di quella che e' la crisi economica mondiale a cui si van incontro

da da giancarlo Puglia 21 .10.2008 21/10/2008 18.02

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

Vado a Caccia da quando avevo 6 anni grazie a tale passione sono stato lontano da altre brutte tentazioni quale droga ecc.. oggi a46 anni amo la natura come non mai la campagna e la montagna sono il mio habitat naturale ..ma questi quatto gatti ...di ambientalisti sono sempre li a metterti i bastoni fra le ruote ..gente che al90 per cento non capisce niente di natura ..si alza una mattina .e dice oggi sono ambientalista ..ma non sa sa che se alcune specie di selvaggina si trova ancora il marito è di noi cacciatori che la mnonitoriamo e la rilanciamo e sopratutto salvaguardiamo l'habitat Raffaele dalla Sardegna

da Raffaele dalla Sardegna 21/10/2008 15.13

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

Ormai non dò più neanche peso a ciò che dicono o fanno alla LAC. è sufficente vedere la loro rubrica sugli incidenti di caccia per capire come la pensano... Sono contenti nel segnare sul loro segnapunti morti e feriti, come se un anziano che muore di malore sui suoi monti, in cui ha trascorso tutta la sua vita, spendendo la sua passione e il suo amore per la natura, sia un incidente di caccia... Meglio, molto meglio che finire la propria esistenza in un letto di ospedale soli. Per loro, anche un incidente stradale che coinvolga un cacciatore è un incidente dovuto alla pericolosità della caccia! Io da cacciatore penso una cosa, un giorno sarò contento di sapere che mio figlio alle 4 del mattino esce di casa la domenica per andare a caccia, starò tranquillo, piuttosto di sapere che a quell'ora sta rientrando dalla discoteca, per chè i pericoli vengono da tante altre cose... NON dalla Caccia! E considerate che io che scrivo ho 22anni, e vivo di caccia da quando ero un bambino di 6anni! Ci

da Andrea 20/10/2008 17.33

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

Sono andato sul sito della LAC è proprio vero, questo si fà le leggi da solo, mobilità tutte le guardie venatorie e poi guardate nell'home page fanno una fiaccolata di protesta sul Colle San Zeno ed hanno il coraggio di pubblicare anche le lotro foto. RAGAZZI SONO IN SETTE. SETTE! Se avessero i nostri numeri saremmo già tutti rinchiusi negli zoo sparsi in italia. E' ora di finirla di essere considerati assassini. Che tutte le associazioni venatorie si uniscano e difendano con coraggio la loro base.

da Gianluca 20/10/2008 12.29

Re:Deroghe: dall'estremismo vergognoso della Lac allo stato dei fatti

VERGOGNA! Caro Zanoni aveva già mobilitato tutti gli agenti di vigilanza venatoria facendogli tenere la penna in caldo e il bollettario dei verbali aperto, BENE ORA DICA DI CHIUDERLO ! ASPETTIAMO PRIMA LE SUE SCUSE E POI LE SUE DIMISSIONI!

da Alfredo 20/10/2008 12.12