Riceviamo e pubblichiamo:
Per opportuna conoscenza e per fare chiarezza in merito alla propria posizione sul documento relativo ai lavori del tavolo della Conferenza Stato Regioni diffuso nei giorni scorsi, non sappiamo se per errore, agli assessorati competenti, Federcaccia sottolinea come non corrisponda al vero l’affermazione che tale documento è stato condiviso da tutte le componenti al tavolo e che in particolare non è né condiviso né accettato da parte della Federazione.
L’eventuale condivisione di un documento sulla delicata materia dei tempi di prelievo infatti è subordinata all’accoglimento delle eccezioni sollevate dalle associazioni venatorie.
A questo proposito alleghiamo la lettera inviata dal Presidente Gian Luca Dall’Olio a tutti gli assessorati già lo scorso mercoledì, non appena venuti a conoscenza della diffusione del documento in questione.
Eccola:
Roma 1 giugno 2011
Agli ASSESSORATI CACCIA REGIONALI
Prot.n. 592 – A 12-1
Oggetto: documento Conferenza Regioni “sintesi determinazioni tavolo caccia”
Con riferimento al documento relativo ai lavori del tavolo inviato nella giornata di oggi dalla Conferenza Stato Regioni a tutti gli Assessori regionali competenti, non corrisponde al vero che lo stesso documento è stato condiviso da tutte le componenti del tavolo in quanto tutte le associazioni venatorie presenti al tavolo hanno prodotto osservazioni ed eccezioni rispetto alle diverse parti non condivise quindi il documento così come è stato inviato non è né condiviso né accettato da parte della nostra Federazione.
Con i miei più cordiali saluti
Il Presidente FIdC
Gian Luca Dall’Olio
Roma 3 giugno 201 -
Ufficio stampa Federazione Italiana della Caccia