Riceviamo e pubblichiamo:
Confermata per il 13 giugno p.v. la convocazione della Consulta Faunistico-Venatoria Regionale richiesta dal Coordinamento delle Associazioni Venatorie Umbre (CAVU), con un unico argomento all’ordine del giorno:
- verifica delle competenze e dell’operatività dell’Osservatorio degli Habitat Naturali e delle Popolazioni Faunistiche dell’Umbria, istituito con L.R. 14/94.
Dopo gli sfraceli del calendario venatorio preadottato dalla Giunta Regionale, è arrivato il momento di ricercare tutte quelle soluzioni necessarie per la razionale e documentata operatività “finanziata” dell’Osservatorio, al fine di convincere gli Uffici preposti della Giunta che i documenti ISPRA sono parziali, incompleti e illegittimamente penalizzanti per il mondo venatorio e che l’Italia (quindi l’Umbria) fa parte integrante dei Paesi del Bacino del Mediterraneo, compresi i dati scientifici elaborati dagli stessi.
La Libera Caccia si farà forte del lavoro di ricerca effettuato da tre semplici, caparbi e preparati cittadini-cacciatori che stanno sconvolgendo il panorama degli acclarati studiosi-laureati nostrani in materia.
Il Trio è ancora al lavoro ed ha raccolto ulteriori e interessantissimi documenti sulla fauna migratoria.
Ufficio Stampa ANLC Umbria