“Attenzione caduta voti”. Così l'Associazione Siciliana Caccia e Natura intitola il proprio ultimatum rivolto al Pdl per sottolineare che “i cacciatori sono stati sedotti e abbandonati vergognosamente da quella classe politica che credevano amica” a cui hanno indirizzato i propri voti sulla base “delle promesse che lo stesso Pdl aveva fatto nell'ultima campagna elettorale”, vedi modifica della legge 157/92.
Rivolgendosi direttamente al Ministro Alfano, recentemente nominato Segretario politico del Pdl, il Presidente Lo Cascio si augura che possa individuare i responsabili della caduta libera di voti registrata alle ultime tornate elettorali e si attivi per cacciarli subito dal partito.
“Vogliamo ricordarLe – scrive Lo Cascio ad Alfano - che, la selvaggina è una risorsa naturale riproducibile, l’eccessiva presenza sul territorio arrecherebbe notevoli danni a se stessa e a tutto l’ecosistema. Il prelievo venatorio contribuisce alla selezione delle specie, aiuta a mantenere uno status di conservazione ottimale di soggetti più sani e vigorosi”. Ascn rende noto che domani mattina (16 giugno ndr) diecimila lettere saranno inviate a tutti soci; a tutti i deputati di Camera e Senato; a tutti gli operatori del settore; a tutti i deputati dell'Assemblea Regionale Siciliana.
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