Riceviamo e pubblichiamo:
Ispra e organizzazioni ambientaliste spingono scorrettamente per la riduzione dei tempi di caccia e delle specie cacciabili sanciti dalla 157/92.
Dalla Guida ai calendari Ispra, ai pareri oggi espressi alle Regioni; al vergognoso tentativo di strumentalizzare il tavolo tecnico della Conferenza Stato- Regioni, alla pubblicazione Lipu- Ministero Ambiente sullo stato di conservazione dell’avifauna italiana, si legge l’evidente tentativo politico, ribadiamo, di ridurre i tempi di caccia e le specie cacciabili, in completo disaccordo col documento Ornis Key Concepts della Guida interpretativa, atteggiamento che non trova riscontro in nessun altro paese europeo.
Tutto il mondo venatorio e il mondo politico, ad esso vicino, deve prendere atto di questa situazione e rispondere con altrettanta fermezza, per dimostrare l’inconsistenza scientifica delle proposte Ispra- ambientalisti
Roma 17 giugno 2011
Ufficio Avifauna Migratoria Fidc