In qualità di membro della Commissione Ambiente, sanità e pubblica sicurezza del Parlamento europeo, l'onorevole Sergio Berlato ha incontrato gli amministratori friulani per parlare delle Zone di Protezione Speciale esistenti in regione. Questo genere di aree - ha ricordato il deputato europeo - sono previste dalla rete ecologica comunitaria Natura 2000 e regolate da due specifiche Direttive comunitarie (409/79 e 43/92) miranti a tutelare le specie in cattivo stato di conservazione e gli habitat naturali in cui queste specie sono presenti.
Berlato ha quindi sottolineato che nonostante in alcune regioni italiane la norma comunitaria sia applicata in modo eccessivamente penalizzante per le persone che vi vivono e lavorano, l'originale intendimento dell'Unione europea è quello di “rendere compatibili le diverse esigenze ambientali con quelle economiche e sociali”. A tal riguardo – fa sapere la nota dell'eurodeputato - “si è convenuto sulla necessità di rivedere le perimetrazioni delle aree Z.P.S. Friulane e con esse l’insieme delle eccessive restrizioni previste per le attività umane”.