L'onorevole
Viviana Beccalossi (Pdl), ha presentato in data 5 luglio 2011 un'interrogazione al
Ministro alle Politiche Agricole e forestali per conoscere le intenzioni dello stesso e del Governo sulle riforme attese in tema di caccia e fauna selvatica.
Nell'interrogazione si legge:
"Premesso che: i progetti di legge di riforma della caccia sono in discussione presso la Commissione ambiente del Senato già dall'ottobre del 2008; il Governo ha più volte espresso la necessità di riformare la legge al fine di renderla più aderente al nuovo ordinamento federalista e più modulare per quel che riguarda le specie cacciabili ed i periodi di caccia; tre le principali contestazioni mosse all'Italia nella procedura di infrazione vi è il tema delle deroghe a cacciare specie non cacciabili previste dalla direttiva 79/409/CEE, all'articolo 9, e dalla legge n. 157 del 1992, all'articolo 19-bis; è crescente l'emergenza derivante dal proliferare di specie opportuniste, in particolare cinghiali e storni, la cui crescita smisurata deriva anche dagli ostacoli posti al loro controllo dalla normativa vigente; i danni prodotti alle colture ed all'ambiente da queste due specie in particolare, superano ormai il miliardo di euro l'anno -: quale sia la posizione del Governo sulla riforma della legge sulla caccia, con particolare riguardo alla caccia in deroga".