Un centinaio di agricoltori della Coldiretti Marche questa mattina ha protestato, nella sede della Regione Marche ad Ancona, con fischietti, sirene e cartelli contro la presentazione della nuova legge sulla caccia. Un provvedimento definito dagli agricoltori una "truffa", poiche' "la pdl all'esame dell'assise consiliare ha disatteso le richieste del settore agricolo di porre un freno al fenomeno dei danni causati dai cinghiali e dagli altri animali selvatici".
"Dove finisce la carne dei cinghiali abbattuti?', 'I nostri diritti calpestati dai cinghiali e dalla politica', 'Cinghiali? Prevenire e' meglio che pagare!' sono alcuni degli slogan sui cartelli esposti dai manifestanti, alcuni dei quali hanno partecipato ai lavori del consiglio. Una delegazione della Coldiretti Marche ha anche chiesto un incontro con il presidente del Consiglio regionale, Vittoriano Solazzi, e con l'assessore alla caccia, Paolo Petrini, per esporre le motivazioni della protesta e bloccare la legge".
(AGI)