Riceviamo e pubblichiamo:
Mentre qualche segnale rassicurante lo abbiamo notato dall’audizione che abbiamo avuto il 5/7/2011 presso la 3° Commissione Attività Produttive all'ARS, leggiamo sul “GIORNALE DI SICILIA” di oggi 07 luglio 2011, la sconcertante dichiarazione rilasciata dal Direttore Generale dell’Assessorato per le Risorse Agricole e Alimentari dott.ssa Rosaria Barresi.
Nell’articolo a firma G. Pipitone, il mega Dirigente dell’Assessorato, anziché vergognarsi per il mancato raggiungimento di uno dei suoi obiettivi, pensa al clamore dell’A.R.S. che sta provando a scavalcare l’Amministrazione con una sorta di sanatoria legislativa. Siamo sinceramente dispiaciuti dell’assenza totale dell’Assessore al ramo dott. Elio D’Antrassi, che in altri casi, e con l’autorità che le compete, avrebbe quantomeno dovuto zittire per l’evidente incapacità non solo la dott.ssa Barresi, ma gli uffici competenti che negli ultimi cinque anni, non hanno saputo o voluto realizzare il Piano Faunistico Venatorio, mentre cercano di convincere se stessi, di poterlo realizzare nei restanti quaranta giorni.
Nell’articolo su menzionato, cogliamo quello che a noi sembra l’ennesimo riscontro dell’ostilità di alcuni Dirigenti e Funzionari dell’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari nei confronti di una soluzione anche se temporanea, per risolvere l’enorme ritardo dell’Amministrazione nell’emanazione del nuovo Piano Regionale Faunistico Venatorio, che da oltre due anni doveva essere realizzato.
A questi Dirigenti e Funzionari che oggi dichiarano non convincente e pasticciata la soluzione legislativa, chiediamo: nonostante le sollecitazioni effettuate per realizzare il nuovo piano, dove siete stati in questi ultimi anni?
A.S.C.N.