Il Consiglio regionale della Toscana il 27 luglio ha approvato all'unanimità una mozione che impegna la giunta regionale a predisporre e adottare una delibera che consenta il prelievo in deroga allo storno nella prossima stagione venatoria. Il provvedimento chiede oltre alla motivazione dei danni all'agricoltura (regolato dalla lettera a del comma 1 all'articolo 9 della direttiva Uccelli), anche quello del rispetto delle tradizioni venatorie locali (lettera c).
Pertanto nella mozione si chiede di "consentire il prelievo da appostamento con divieto di utilizzo di richiami vivi su tutto il territorio regionale ad esclusione delle aree boscate" o quantomeno "nei territori di tutti i comuni richiesti dalle Province" e si invita la Giunta ad adottare "un ulteriore provvedimento che consenta, anche solo per gli appostamenti fissi individuati dalle Amministrazioni Provinciali", il prelievo in deroga in quanto caccia tradizionale in Toscana.