"Con l'approvazione della caccia in deroga è concessa ai cacciatori lombardi la facoltà di
esercitare un'attività profondamente radicata alle tradizioni delle province di Brescia e Bergamo, che esprime un profondo e ancestrale legame tra le loro Comunità e la fauna di questi luoghi". Così l'assessore lombardo
Giulio De Capitani commenta la regolamentazione sulle deroghe per la stagione 2011 2012 approvata dal consiglio.
L'Assessore ha anche voluto precisare che "disciplinando il prelievo in deroga si evitano inoltre fenomeni di illegalità diffusa e si favorisce un indotto che ha positive ricadute economiche e turistiche e che può significare, specie in un momento ancora critico per molte aziende agricole, un'utile integrazione al reddito". Tra gli emendamenti approvati dall'Aula uno dei più attesi dal mondo venatorio è quello che ha modificato la legge regionale in tema di accesso agli Atc, tutelando di fatto i diritti acquisiti e risolvendo i problemi interpretativi della permanenza associativa, che avevano creato confusione e incertezza sul tema.