Con lo scopo di
promuovere studi e ricerche scientifiche sulla beccaccia, particolarmente sulla migrazione e sul comportamento della specie, un nutrito numero di appassionati ha dato vita a
ll'Associazione Beccacciai del Gargano. La neonata associazione si occuperà anche di sviluppare le documentazioni già a disposizione e
monitorare la presenza della beccaccia sul territorio per elaborare tecniche di gestione faunistica che assicurino la conservazione della specie e infine di promuovere l'affermazione dei principi di una attività venatoria sostenibile che realizzi l’equilibrio tra prelievo e conservazione.
Non solo: i beccacciai sostengono la salvaguardia dell’integrità e della qualità degli habitat naturali ed il risanamento di quelli compromessi; la promozione di ogni iniziativa possibile al fine di educare i cacciatori di beccacce verso la più alta concezione morale della caccia, del cane da caccia e della disciplina cinofila, nel rispetto delle leggi della natura; la promozione di prove cinofile, pubblicazioni, studi, notiziari per i propri soci, filmati, mostre sempre inerenti alla beccaccia; la collaborazione con le associazioni venatorie e con le associazioni ambientaliste per il superamento della figura del cacciatore predatore e l’affermazione del cacciatore di beccacce con l’uso esclusivo del cane da ferma e da cerca, meglio definibile come operatore della gestione integrata della beccaccia, inteso quindi come figura di raccordo fra mondo venatorio e ambientalista, i cui comportamenti altamente rispettosi della natura insieme alle nuove modalità di prelievo venatorio, forniscono i dati della ricerca scientifica applicata alla caccia e alla conservazione delle specie; la diffusione dell’uso del cane da ferma iscritto ai libri genealogici ed altamente selezionato affinché la soddisfazione fornita dalla qualità dell’incontro con la beccaccia sostituisca la soddisfazione ricercata nella quantità dei prelievi.
Il direttivo è così composto: Presidente Dott. Clemente Tommaso; Vice Presidente D'isita Vito; Consiglieri: Miglionico Matteo, Latiano Giovanni, Marchesani Luciano; Tesoriere Siena Pasquale.