Chiedere il rilascio della licenza di caccia a Catania è un vero e proprio calvario di soprusi e umiliazioni. E' quanto denuncia il Coordinamento siciliano di Caccia Ambiente, spiegando che dopo le numerose segnalazioni ricevute dalla delegazione catanese, è stata presentata formale diffida contro la Questura di Catania.
"Premesso che, come noto, la categoria dei cacciatori si distingue per la naturale composizione di soggetti potenzialmente armati ma proprio per questo dovutamente incensurati, non si capisce perché - spiega la nota di Caccia Ambiente - proprio nei confronti di una categoria così "pulita" vi sia un accanimento degno dei peggiori criminali". A quanto pare per ottenere il rinnovo della licenza, oltre ai documenti prescritti dalla legge, i cacciatori devono presentare anche "la fotocopia del versamento regionale, il tesserino venatorio e, dulcis in fundo, la foto della cassaforte ove vengono custodite le armi".
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