La Presidente Polverini ha firmato il decreto sulla preapertura della stagione venatoria. Lo ha reso noto l'assessore alle Politiche agricole e alla Caccia Angela Birindelli, spiegando che il decreto consente ''l'esercizio venatorio da appostamento fisso o temporaneo nel territorio della Regione Lazio, con l'esclusione dei territori ricompresi nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS), nei giorni 1 e 4 settembre 2011''.
Nel decreto è stato stabilito un limite giornaliero di cinque capi per ciascuna delle specie: cornacchia grigia, gazza, ghiandaia, merlo e tortora. L'assessore Birindelli tiene a sottolineare che il decreto sulla preapertura e il calendario venatorio 2011-2012, ''e' stato redatto tenendo in considerazione il parere dell'Ispra e le indicazioni del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Regionale alla presenza delle associazioni Italcaccia, Enalcaccia, Federcaccia, Anuu migra turisti e Anlc e Lega Ambiente Lazio''.
''Per le specie cacciabili durante i giorni di preapertura - conclude l'assessore regionale - sono, inoltre, state considerate le comunicazioni ricevute dalle Province che, per le specie appartenenti alla famiglia dei corvidi (cornacchia grigia, gazza e ghiandaia), rilevano ingenti danni all'agricoltura prodotti dall'espansione numerica di tali specie soprattutto nel periodo pre-autunnale con colture ancora attive''.