La Giunta provinciale di Siena, questa mattina (mercoledì 17 agosto), ha approvato le norme che regolano la caccia al cinghiale per la prossima stagione. Il regolamento, che si integra alle disposizioni già emanate con il calendario venatorio 2011 – 2012 per il momento non è ancora disponibile, lo sarà anche su questo portale non appena pubblicato dalla Provincia.
Nelle zone non vocate la caccia al cinghiale è consentita sia in forma singola, anche con l'uso del cane da seguita, dal 2 novembre al 31 dicembre 2011, tutti i giorni ad esclusione dei giorni di silenzio venatorio, con la segnatura dei capi abbattuti sul tesserino venatorio, che in forma collettiva dalle squadre che si sono impegnate nella prevenzione dei danni durante l'anno, fino al 30 gennaio 2012 nei territori individuati dagli Atc, il lunedì e il giovedì. Le squadre dovranno essere composte da minimo 30 partecipanti, di cui almeno 18 iscritti alla squadra di caccia indicata dall'Atc e almeno 12 cacciatori aventi diritto. Ai capi abbattuti dovrà essere apposto il contrassegno numerato che andrà applicato all’orecchio sinistro del cinghiale dopo l’abbattimento e prima della rimozione dal luogo dell’abbattimento stesso. I capi abbattuti con tali modalità non saranno computati nel piano di abbattimento approvato per i distretti di caccia al cinghiale. Nel periodo che va dal 18 settembre 2011 al 31 gennaio 2012, nelle zone non vocate per il cinghiale, gli Atc predisporranno interventi di contenimento al cinghiale - per le finalità previste dall’art.37 della Legge regionale 3/94 e successive modifiche - con le modalità contenute nel Piano annuale di gestione degli ungulati, di norma nei giorni di silenzio venatorio se in forma collettiva.
La caccia al cinghiale nelle zone vocate è consentita dal 2 novembre fino al 30 gennaio, ad esclusione dei giorni di silenzio venatorio, esclusivamente nella forma della battuta e solo alle squadre assegnate ai Distretti di gestione. Per la stagione venatoria 2011/2012, ogni squadra di caccia al cinghiale potrà effettuare battute congiuntamente ad altra squadra, a condizione che ciascuna abbia un numero minimo di 18 cacciatori iscritti. Ne consegue che la battuta congiunta sarà composta da un minimo di 36 partecipanti. Dopo la terza battuta congiunta le squadre si intenderanno fuse a partire dalla stagione venatoria 2012/2013. Resta di competenza dell’Atc la ridistribuzione del territorio da assegnare. Come disposto nel Piano Faunistico Venatorio provinciale 2006/2010 ogni squadra deve effettuare almeno 18 giornate di caccia al cinghiale. Di queste, laddove l’Atc rileva che ne sussistano le condizioni, almeno 6 dovranno essere effettuate nelle zone non vocate.
(Provincia di Siena)