Intensificare le attività di selecontrollo per fermare le devastazioni dei cinghiali. E' quanto chiede la Confagricoltura aquilana a difesa delle coltivazioni di mais e girasoli, campo di battaglia per gli ungulati. L'appello è rivolto all'amministrazione provinciale affinchè predisponga abbattimenti selettivi a più ampio raggio.
A commento di alcune azioni di disturbo in occasione delle attività di controllo, opportunatamente denunciati dalla Forestale, Confagricoltura chiede una posizione forte da parte delle associazioni venatorie nei confronti degli autori dell'azione di boicottaggio.
“Ci auguriamo – dicono - revochino i permessi ai responsabili di tali atteggiamenti, che sono già comunque stati denunciati alla Procura della Repubblica e verranno querelati dagli agricoltori per i danni causati. La Provincia - conclude Vinicio Blasetti, Presidente della sezione zooecnica provinciale di Confagricoltura - riprenda al più presto le attività ampliando le procedure per gli interventi selettivi negli altri territori presi d’assalto dai cinghiali e apra un tavolo di confronto per concordare una strategia utile a salvaguardare gli agricoltori”.
(23/08/2011)
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