E' stato un momento di incontro e di divertimento il Raduno Pre Apertura organizzato dai Giovani Cacciatori a Gambarie d'Aspromonte. L'evento, che alla sua terza edizione vanta ormai un discreto successo attirando cacciatori di tutte le età ma anche moltissimi tra i non cacciatori, è stata l'occasione per fare il punto della situazione in un momento assai delicato per la caccia calabrese e di mostrare il lato più bello della caccia, quello fatto di condivisioni, di arte e di cultura.
Supportati dall’Associazione Culturale Aspromonte, i Giovani Cacciatori sono riusciti ad organizzare iniziative di spessore come l'esposizione e le esibizioni dei rapaci ASIFF di Catania con il maestro Agatino Grillo, l'esposizione di armi medievali e degli attrezzi di falconeria ma anche un torneo di tiro al bersaglio su sagoma di anatra, con tanto di carabina in palio vinta da una giovane ragazza reggina, che colpo su colpo ha battuto tutti i concorrenti. Un successo anche l'esposizione canina riservata alle razze da caccia, con oltre 30 esemplari. Alla fine si è aggiudicato il Best in Show un bellissimo esemplare di Bracco di Weimar, un bracco tedesco dal caratteristico manto grigio perla. L’esposizione - riferiscono i Giovani Cacciatori - è stata intervallata, oltre che dall’esibizione dei falchi, da un’esibizione del chioccolatore Filippo Laganà che ha deliziato i presenti con la fedele riproduzione a bocca di versi e canti di particolari volatili".
Il pubblico accorso ha anche avuto l’opportunità di godere di uno spettacolo con i piccioni viaggiatori che, dopo aver inaugurato l’esposizione canina con un bellissimo volo, hanno dato prova della loro fama recapitando messaggi dalla piazza di Gambarie alla loro “casa” in un paese della Jonica. I messaggi, scritti dal pubblico, sono stati poi letti telefonicamente da un incaricato dando dimostrazione della bravura di questi pennuti e del suo addestratore Francesco Nucera. Molto gradito anche lo stand con oggetti antichi della tradizione rurale calabrese organizzato dall’associazione Gente di Calabria che ha dato modo di far rivivere un tempo ormai trascorso della nostra splendida regione.
Negli stand organizzati dall’associazione Giovani Cacciatori è stata proposta una raccolta di firme, ideata dai ragazzi, per richiedere l’adeguamento del calendario venatorio che quest’anno a loro avviso - e di quasi tutto il mondo venatorio regionale, come testimoniano le molte firme raccolte - è stato redatto penalizzando fortemente gli appassionati. Uno stand allestito con cartelloni e posters, illustrava le iniziative svolte dai Giovani Cacciatori negli ultimi anni, come la Pulizia all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte, la cena di fine stagione venatoria, le battute di caccia alla Cornacchia Grigia, la partecipazione ai campionati europei su Beccacce, la partecipazione alla manifestazione di protesta dei cacciatori a Messina del 12 agosto, il convegno sulla Beccaccia e tante altre.
(23/08/2011)
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