Passano all'unanimità le modifiche al Piano faunistico venatorio al Consiglio provinciale di Teramo. Tra le maggiori novità anche il nuovo disciplinare per la razionalizzazione della caccia nei territori degli istituti faunistici. “Nella maggior parte dei casi – ha commentato l'assessore Giuseppe Antonio Di Michele - si è trattato di adeguamenti tecnici e in altri del recepimento di istanze provenienti dal mondo venatorio”.
Dal prossimo anno per la caccia al cinghiale si introduce principio della rotazione nell’assegnazione dei distretti “in maniera da consentire equità e pari opportunità ai cacciatori.
Il capogruppo del Pd, Ernino D’Agostino, ha chiesto all’Assessore “un maggior coinvolgimento della Consulta della caccia e degli Atc nelle scelte di programmazione” e ha fatto rilevare "storici ritardi da parte della Regione Abruzzo" che non ha - secondo il consigliere - "mai approntato il nuovo Piano e non ha provveduto nemmeno ad emanare le linee guida", generando una situazione di difficoltà nella gestione venatoria.
(24/08/2011)
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