Riceviamo e pubblichiamo:
Apprendiamo con soddisfazione dagli Uffici della Provincia di Perugia della "MISSIONE COMPIUTA CON SUCCESSO" (per usare un linguaggio bellico, date le ben note difficoltà per sfondare le difese dell'ISPRA) in tema di applicazione del prelievo in deroga dello Storno.
Dal 4 settembre sarà possibile prelevare la specie Storno con modalità che la stessa Provincia di Perugia divulgherà fra breve con apposito comunicato, illustrando nei dettagli i contenuti della Delibera di Giunta.
Determinante per la riuscita della "MISSIONE" è stato il censimento sulla popolazione di Storni nidificanti nel territorio provinciale che gli Uffici del Servizio Faunistico hanno predisposto e al quale sia la nostra Associazione che il "Club dello Storno" hanno aderito con slancio e convinzione.
Sempre in tema di "deroghe" comunichiamo che la Libera Caccia, tramite Luca Stincardini, sta collaborando attivamente con gli Uffici della Provincia di Perugia per sfondare il muro e le resistenze dell'ISPRA in tema di "metodologie di calcolo della modica quantità" per il prelievo della specie Fringuello.
“Più fatti e meno chiacchiere” è lo slogan della nostra Associazione, non è sufficiente solo "chiedere" e poi rivendicare meriti (se le cose vanno bene) e addossare demeriti (se le cose vanno male),occorre presentare documenti tecnici e proposte concrete per ottenere risultati..
Per quanto concerne la Provincia di Terni in tema di applicazione del prelievo in deroga non abbiamo notizie certe da comunicare... forse per l’Assessore altre priorità hanno la precedenza rispetto alle legittime esigenze dei cacciatori amanti delle cacce tradizionali alla piccola selvaggina, che anche nel ternano abbondano.
Ufficio Stampa ANLC Perugia