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Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità


venerdì 26 agosto 2011
    
Dopo il mancato accoglimento da parte della Regione della richiesta di preapertura il primo settembre avanzata dalla Provincia di Terni tramite modifica al calendario venatorio al fine di consentire la piena applicabilità dell'accordo per la mobilità venatoria con la provincia di Viterbo, le associazioni venatorie ternane (Federcaccia, Liberacaccia, Anuu, Cpa, Enalcaccia, Italcaccia e Arcicaccia) chiedono all’Assessore Regionale Cecchini quali sono state le ragioni per le quali si è messo in discussione l’omogeneità dei calendari venatori con le Regioni limitrofe, faticosamente raggiunta. “Un fatto grave – dicono unite le associazioni - che ci riporta indietro di alcuni anni, negando ai cacciatori il rispetto dei propri diritti”. Se la situazione è questa, le associazioni chiedono “sin da ora la predisposizione di una normativa regionale che preveda autonomia alle Province per poter decidere sui tempi di caccia in rapporto alle altre confinanti, come già da tempo avviene in territori vicini”.

“Purtroppo per quest’anno – si legge nella nota congiunta -  questa incomprensibile decisione ha determinato che la Provincia di Viterbo, con uno scarno, quanto corretto, comunicato, ci fa sapere che unitamente agli Atc Vt1 e Vt2, ha assunto unilateralmente una deliberazione per procedere all’applicazione del loro Regolamento Regionale, per cui non potendo applicare l’accordo biennale tra Tr e Vt, non riuscirà a soddisfare tutte le richieste dei cacciatori umbri interessati”.  Le associazioni informano inoltre che “i cacciatori umbri, che hanno fatto richiesta di Residenza Venatoria a Viterbo e che non dovessero ricevere risposta entro i prossimi giorni, dovranno recarsi presso le proprie associazioni per regolarizzare il tesserino venatorio”.

Poi rivolgendosi all'assessore Cecchini: “Forse Lei, Assessore, non si può rendere conto di cosa significa, in tre giorni lavorativi, far recuperare la Residenza Venatoria a chi non la può avere dove ne aveva fatto richiesta…”. Lapidaria la conclusione: “se l’apertura della caccia voleva essere un giorno di festa in un “giorno di festa”, per circa 2000 ternani e 500 perugini (Todi, Foligno, Spoleto e Alta Valnerina) – scrivono - si è trasformata in giorni di mortificazione e inquietudine.
 
(26/08/2011)
 

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22 commenti finora...

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

ora che avete litigato siete sicuramente tutti contenti. caro carlo e marcello mi sembrate hitler o l'altro maniaco serbo che hanno sterminato migliaia di persone. eppure la caccia e' un divertimento e al pensiero di incontrare persone come voi la domenica mi impressiona. concludo augurando buona caccia a tutti i viterbesi ( SCHERZO) E P.S. NON GRATTATEVE LI COJIONI

da ANG 29/08/2011 21.58

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Qui me sembra de parlà co tutti sant'antoni, marcello e carlo due cacciatoreeti che non cojono manco li pajari e scaricano la rabbia su chi è molto più forte di loro a caccia in questo caso coi ternani, che fanno tabula rasa e loro invece????? santi santi immacolati, mafateme ride ........un consiglio ......strappateve la licenza

da Andrea Terni 29/08/2011 21.22

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

ho degli appezzamenti di terra nel ternano e ho dei cani da ferma....se non pago atc3 fra un po non riesco neanche a fargli fare il giro dentro il recinto che gli ho fatto che se passa un controllore ci fa la multa..altrimenti anche io avrei fatto un altro ambito in umbria..che desolazione..

da andrea terni 29/08/2011 18.37

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

bravissimo ternano doc, ecco come stanno le cose!!!!! io sono in sintonia con quanto hai detto e sicuramente prendo la residenza a perugia. Carissimi cacciatori ternani svegliatevi un pò, quello che basta, per far si che l' apertura della prossima stagione venatoria non sia un altro dramma.

da magnum 20 29/08/2011 13.13

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Ci si lamenta per un giorno di caccia quando ci son altri importanti problematiche da risolvere. Il tutto per invadere il territorio e per fare cosa? Da circa trent'anni i Ternani, Perugini ecc. hanno fatto terra bruciata qui da noi, senza alcun controllo qui sparano a tutto, vengono con la teleprenotazione che è una vera presa in giro e cacciaono per ben quattro mesi. E ora di finirla ognuno a casa sua.

da MARCELLO. 29/08/2011 8.45

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Io non volevo dire che sono più bravo di altri ma quando si offende una miriade di persone per colpa di tre quattro mele marce aalora mi va il sangue al cervello cmq, io lo sapevo che finiva cosi da quando ho visto che da calendario noi aprivamo il 04, e dico che fondamentalmente penso sia stato giusto anche non dare a tutti la res venatoria, solo che non si può dire statevene a casa vostra ecc. ecc. è quantomeno sintomo di ignoranza e invidia

da Andrea Terni 28/08/2011 16.30

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

caro Carlo, come scritto in altri post, condivido il Tuo stato di animo per quanto riguarda il rispetto delle regole scritte e non..purtroppo la mamma degli imbecilli continua a partorire e ci imbattiamo quotidianamente in qualche fanatico o della strada, o nel lavoro e anche a caccia...non condivido però il fatto di dover generalizzare con tutti i Ternani o tutti i Viterbesi ecc. ecc. e di intimare di rimanere ognuno a casa propria...da quando in sardegna non possono cacciare più i continentali, la pressione venatoria è meglio regolamentata e il selvatico ha habitat ancora accettabili...considera che quando sono in sardegna IO NON SPARO ALLE PERNICI..ma le lascio sparare ai miei amici anche se loro non hanno cani da ferma...quando sono a Viterbo IO NON SPARO ALLE LEPRI...le sparano i miei amici che hanno loro i cani da cerca e seguita...ma se sono a tordi o ad allodole e SONO ARRIVATO PRIMA IO....sinceramente non mi sposto dalla mia para (appostamento temporaneo)...se vedo gentilezza, rispetto, e a pelle mi sta simpatico, al massimo divido la posta con il cacciatore che è arrivato dopo...e che fai come nel Nuorese che spaccano le macchine o rubano i fucili "agli stranieri" (anche loro isolani) o come in Calabria che non puoi andare in certi posti perchè già sai come và a finire? RISPETTO a RISPETTO.....un saluto a tutti

da andrea terni 27/08/2011 23.59

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

ecco cosa a portato la 157 ,contenti.....anche se carlo forse ha ragione, purtroppo di imbecilli in giro ce ne sono tanti e x quellidevono pagare tutti, comunque in bocca al lupo x la prossima apertura

da pernice 27/08/2011 19.31

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

X max59 Nessuno deve pensare che la caccia,la pesca,fungaioli e altre attività rurali sono sport ma passioni e stili di vita.Gli sport sono calcio,ciclismo,pallavolo,ecc cose ben diverse dalla nostre tradizioni rurali e chi pratica queste attività lo dovrebbe sapere e capire.

da mallardo88 27/08/2011 13.01

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Per Michele, Andrea ecc.Qui non si tratta di stabilire chi è più o meno bravo, perchè questo non dà nessun diritto, qui si tratta, come nel mio caso, perchè io parlo sempre a titolo personale,di non condividere il MODO con il quale voi praticate la caccia. E' sempre questo il punto, siete troppo, troppo invasivi, troppo asfissianti. La caccia non è solo composta da regole scritte, dai diritti acquisiti con il pagamento delle tasse (quelle le paghiamo tutti allo stesso modo)per cui stiamo tutti sullo stesso piano ma ci sono regole di comportamento (non scritte) che hanno un peso maggiore che sono quelle che regolano i rapporti tra cacciatori. Il rispetto, questa parola caduta in disuso,il rispetto nei confronti di chi lì non ha solo la residenza venatoria ma anche la residenza civile.Non è un concetto difficile da capire e forse, se vogliamo parlare di diritti, i residenti ne hanno qualcuno più di voi.

da Carlo 27/08/2011 11.05

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Il fatto del “non accordo” voluto mi piace Ilio, il Marchese del Grillo , Presidente dell’ATC 3 ebbe (quanto mi piace questo termine ) a dire “costruiremo un Paradiso a Terni grazie all’aumento della quota, così che i cacciatori ternani non desidereranno più l’erba del vicino, i loro polli, i loro tordi e le loro allodole”, sapendo benissimo di dire c@zz@te. Considero il mancato accordo un ricatto inaccettabile, l’Umbria ha modificato il proprio calendario dopo anni in nome degli accordi con il Lazio e il Lazio ha continuato a farci pesare i permessi per emigrare nella terra del Papa. Devi sapere che a Viterbo la Libera Caccia ha spinto per la concessione delle residenze venatorie agli Umbri anche senza un calendario uniforme per date, che permettesse quantomeno la possibilità di caccia dal 4 settembre e poi per tutta la stagione. Sai chi si è opposto a questa possibilità? TUTTE le altre Associazioni, che hanno optato per un numero esiguo di residenze venatorie (sembra 170 in base ai criteri di nascita, di possedimenti di terreni, di case, di lavoro e di…amanti e non sappiamo con quali altri criteri. A tutti gli altri solo “ulteriori ambiti” e così molti cacciatori si ritrovano senza residenza venatoria che è prevista da una legge dello Stato…fanno veramente schifo. Se mi posso permettere voglio darvi un consiglio…rinunciate tutti alla residenza venatoria a Terni e chiedetela nell’ATC 1 e 2 di Perugia, cacciate 30 giornate la migratoria a scelta nell’ATC ternano senza pagare un solo euro, così il Marchese aggiusterà il bilancio con i soli soldi dei cinghialari già per forza iscritti. Sarebbe uno smacco terribile e meritato per un Presidente che per fortuna fra un anno o poco più tornerà ad occuparsi di qualche altra cosa e nondi gestione della caccia

da ternano doc 27/08/2011 9.18

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Carlo quando noi usavamo i valantini per i colombacci voi non sapevate neanche che erano....ve avemo imparato ad annà a caccia.............

da Andrea Terni 26/08/2011 23.18

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

E' sistema vedere alcune prese di posizione da parte delle Regioni del centro nord sul tema delle cacce in deroga e calendari venatori.A volte secondo il vento politico ,cambiano i contenuti. I Cacciatori Italiani devono unirsi tutti sotto la solita bandiera :Caccia-Ambiente-Agricoltura-Pesca-Tradizioni. "NESSUN DORMA"

da Giuseppe Costa 26/08/2011 22.40

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

rispondo a carlo perchè parli tanto dei ternani(cellettari)guarda che i tuoi paesani fanno a correre per venire in umbria a cinghiali percio fai poche morali......

da michele 26/08/2011 22.15

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Chiacchere, chiacchiere e solo chiacchiere... noi italiani non sappiamo fare altro. solo piangerci addosso. Ma non lo capite che la colpa di tutto questo è solo nostra? la caccia è, e dovrebbe essere per tutti uno sport non una necessità, per cui per un anno non rinnoviamo la licenza, se non basta non la rinnoviamo per due anni e così via finchè non ci renderanno la vita un po più semplice. e per Adamo ricordati che siamo nel 2011!! non nel medioevo. un bocca al lupo a Tutti

da max59 26/08/2011 20.55

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Basta fermare la cementificazione selvaggia,serre,colture intensive e perenni,eolico,fotovoltaico e contemporaneamente i ripristini degli habitat sia per gli uccelli acquatici che quelli di terra.Se si fa questo non dico tanto,ma un pò si ritornasse come una volta.

da mallardo88 26/08/2011 20.06

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Si Adamo tu hai ragione ma quello che dici , i bei ricordi, rimarranno tali, è come un album di foto ingiallite.quei tempi, da me vissuti, ormai sono andati...che vuoi lottare? Pensi davvero ad un ritorno di quei tempi? Allora stai male!purtroppo le chiacchiere a cui ti riferisci è questa realtà che ci piaccia o no e per questa dobbiamo lottare. Tu vuoi la luna e allora rimarrai a testa in sù a vita.

da Carlo 26/08/2011 16.38

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Preapertura pugliese il 1° di settembre, non vi sgolate che le tortore qui sono come le caprette di aidi, ci hanno già detto ciao. Tutti concentrati su quelle 3 tortore rimaste per ogni girasole, poichè il 1° ed il 4 si spara solo a quelle, e senza cani, ditemi voi quale preapertura è questa, la preapertura si faceva il 18 di agosto e apertura generale della caccia il 1° di settembre, quella era caccia, compresi i 10 giorni per le marzaiole a marzo, bei tempi no? lottate per queste cose, non per le chiacchiere su scritte.

da Adamo - Foggia 26/08/2011 16.11

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Adesso che mi è tornato alla mente, ma qualche anno fà non è stata la pv di Terni ad anticipare l'apertura generale, seppure limitata a qualche giorno, ai primi dii settembre mentre noi qui del Lazio abbiamo dovuto aspettare come sempre la terza domenica? Così vi siete fatti due aperture una là e una quà...sbaglio? perchè volete invadere sempre tutto.Eppre avete bei territori, li conosco bene, belle vallate con tanti girasoli...ecco curatevi quelli, picchettate quelli. proprio stamane ho parlato con uno di voi che stava intorno ad un campo di girasoli, lamentandosi della possibilità poi di non poter venire e ne era tanto dispiaciuto perchè lui veniva in quel campo dal mese di maggio praticamnte quando i girasoli erano alti meno di un palmo...già aveva fatto la sua mappatura...ma vi rendete conto? Proprio assatanati...e che cazzo!!!!!E questo che non sopporto!!!!!

da Carlo 26/08/2011 15.01

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

sin dai tempi delle elementari ci hanno insegnato che il lazio confina anche con l'abruzzo e come mai con questa regione confinante non c'e' mai stata omogeneità con le aperture? semplice non ci vogliono. finalmente lo ha capito anche il lazio. forse un giorno saremo capaci di fare un calendario omogeneo del centro italia con libertà di mobilità.

da il brigante Mammone 26/08/2011 14.41

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Per spiegare meglio, in un'altro blog avevo scritto, senza ottenere risposta, una cosa che ora ripropongo integralmente"Cari amici ternani. Ora solleverò un polverone ma ve lo devo dire.Prima però una domanda: con l'accordo con la regione Lazio come è andata a finire? Il 1° settmbre dove la fate l'apertura?Proseguo. Lo sapete, fuori dalla vs provincia non godete buona fama...perchè? Cosa c'è in voi che indispone gli altri cacciatori delle province limitrofe? perchè nel tempo avete costruito questa immagine negativa ...perchè quando si vedevano le auto targate TR si drizzavano i capelli? Perchè la gente diceva e dice ....sò arrivati i cellettari...è finita?Qualcuno sà darmi una spiegazione...pacata però? Grazie."

da Carlo 26/08/2011 14.24

Re:Associazioni Venatorie Terni: autonomia alle Province sulla mobilità

Davvero, e lo dico senza provare soddisfazione, davvero è meglio così. Ho già parlato molto sull'argomento spiegando le mie ragioni..io la penso così...ognuno a casa sua.

da Carlo 26/08/2011 14.15