L’associazione Cacciatori Migratori Acquatici calabrese esprime tutto il proprio disappunto e rammarico per il "penalizzante calendario venatorio" emanato dalla Regione. "L’ufficio caccia della regione - dichiara in una nota l'Acma calabrese - ha deciso inspiegabilmente di posticipare l’apertura della caccia al Germano reale e della Canapiglia al 1 Ottobre e chiuderla il 19 Gennaio".
Come indicato dai Key Concepts Ornis, ricorda Acma, per dette specie utilizzare il principio delle “decadi di sovrapposizione” per l’inizio della migrazione prenuziale e la fine del periodo di riproduzione, non produce incidenza negativa sulle popolazioni delle singole specie e pertanto risulta possibile e conforme alle normative come per altro più volte sostenuto anche dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale". Inoltre " la guida interpretativa auspica l’adeguamento delle date di apertura e chiusura della caccia al Germano reale e della Canapiglia a quelle previste per specie simili e non il contrario, per cui tutti gli anatidi possono essere cacciati dal 18 Settembre sino al 30 Gennaio in armonia con i Key Concepts e con la Guida Interpretativa e addirittura, visto la fine del periodo di riproduzione, si sarebbe potuto consentire l’apertura anche il 1 Settembre".
"Ancor più non condivisibile è l’eliminazione totale tra le specie cacciabili del Combattente e della Moretta. Sul primo la motivazione è quella della scarsa consistenza faunistica e sulla Moretta la confusione con altre specie non cacciabili, in pratica con la Moretta tabaccata. Secondo Wetlands International la specie Combattente, sulla base di censimenti accurati in periodo di svernamento, fa registrate aumenti delle presenze in Europa e fluttuazioni-aumenti nell’Africa sub sahariana. Ne consegue che la situazione demografica complessiva della specie può essere valutata favorevole. Sulla Moretta, le associazioni venatorie avevano proposto il posticipo dell’apertura al 1 Novembre, soluzione questa già adottata dalla Regione Emilia Romagna e che permette di tutelare le popolazioni di Moretta tabaccata eventualmente nidificanti o in transito in regione Calabria".
Acma Calabria infine, rilevando il terrorismo mediatico delle associazioni ambientaliste, che invita a confrontarsi su dati scientifici certi, chiede alla Regione di attenersi all’unica (pur vetusta) legge certa in materia venatoria, la 157/92 e di rimediare all’errata valutazione, reinserendo tra le specie cacciabili il Combattente e la Moretta, aprendo la caccia al Germano e alla Canapiglia il 18 Settembre chiudendola il 30 Gennaio 2012 e chiedendo il parere ( questo si vincolante) all’Ispra per prolungare la caccia ad alcune specie di acquatici sino al 10 Febbraio".
(05/09/2011)
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