Come annunciato, la Giunta regionale del Veneto, con propria delibera proposta dall'Assessore alla Caccia, Daniele Stival, ha approvato il provvedimento che consente la caccia in deroga durante la stagione venatoria 2011 - 2012. Dal primo ottobre al 31 dicembre si cacceranno in deroga 6 specie: lo storno (100 capi al massimo per cacciatore), il fringuello (limite 100 capi); la peppola (limite 30 capi); il frosone (limite 30 capi); la pispola (limite 50 capi). La caccia al prispolone potrà invece tenersi dal 25 settembre al 30 ottobre, con un limite massimo di 50 capi per cacciatore. Il testo approvato ricalca sostanzialmente la regolamentazione adottata per la passata stagione venatoria, alla luce del fatto che quest'ultima è stata ritenuta dal Tar del Veneto conforme all'ordinamento comunitario.
"Il provvedimento - dichiara Stival - ha avuto l'approvazione della competente Commissione del Consiglio regionale la settimana scorsa e, come richiesto dal mondo degli appassionati, abbiamo provveduto al varo definitivo alla prima riunione di Giunta possibile". "Come richiesto dalla Commissione - continua Stival - abbiamo anche condiviso e accolto l'indicazione di anticipare di una settimana l'apertura per la specie "prispolone".
"Anche quest'anno - sottolinea ancora Stival - abbiamo varato un regime di caccia in deroga rispondente a tutte le normative vigenti, ed in grado di rispondere alle esigenze del mondo venatorio. Ai cacciatori chiediamo solo un segnale di responsabilità, applicando rigorosamente le disposizioni relative al monitoraggio degli abbattimenti". "Abbiamo parallelamente avviato - conclude l'assessore - un'interlocuzione con la Commissione Europea, in quanto intendiamo consolidare i buoni risultati conseguiti e voltare definitivamente pagina rispetto alle gestioni della materia che sono state oggetto di condanna da parte della Corte di Giustizia Eeuropea". (Il Gazzettino)
(20/09/2011)
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