Una grossa operazione messa in moto dalla Procura di Firenze ha portato ieri, giovedì 22 settembre, al sequestro da parte del Corpo Forestale dello Stato di centinaia di richiami vivi. A quanto si apprende dalla stampa, una cinquantina di unità della Forestale hanno fatto irruzione nelle abitazioni di almeno 200 cacciatori, tra quelli che avevano ricevuto (in maniera del tutto legale) gli uccelli in base alle leggi emanate dall'amministrazione regionale nel 2009 e nel 2010.
Come sappiamo, entrambe le norme (praticamente identiche) successivamente sono state ritenute incostituzionali dalla Consulta. La conseguente detenzione illegale è stata portata all'attenzione della Procura da un esposto del Wwf, a cui per altro sono stati affidati i richiami sequestrati.
L'associazione ora chiede che anche le Procure delle altre Province toscane si attivino per il rispetto della legge su tutto il territorio regionale e che ciò avvenga anche nelle altre Regioni dove vi sono situazioni analoghe come la Lombardia.
(23/09/2011)
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