Vi ricordate il proposito per il 2011 di Mark Zuckerberg, il giovane (e ultra milionario) creatore di Facebook? D'ora in poi, aveva dichiarato, "mangerò solo carne di animali che avrò ucciso personalmente". Una scelta etica, per "capire l'importanza e il valore del cibo", che oggi si dà troppo per scontato, per portare l'attenzione sugli enormi sprechi del mondo industrializzato. Zuckerberg ha iniziato col frequentare le fattorie biologiche, uccidendo personalmente qualche maiale e gallina per poi portarsi a casa delle succulente bistecche. “Sto mangiando tanto cibo sano e ho imparato molto sull'agricoltura biologica e sull'allevamento degli animali" ha dichiarato in proposito al settimanale Fortune.
La scelta di Mark, tacciata da molti come l'ennesimo capriccio di un ragazzino troppo ricco e viziato, si è concretizzata con il conseguimento della licenza di caccia. A quanto pare il genio di internet ha documentato una delle sue prime prede pubblicando sul suo Facebook una sua foto mentre cucinava hamburger di bisonte. Checchè se ne dica, Zuckerberg ha portato l'attenzione del mondo su un modo diverso di intendere la natura, il cibo e l'ambiente. Il suo nuovo stile di vita (forse certamente non molto coerente) veicola comunque il messaggio, non di poco conto, che la caccia è sostebile e che il consumo della selvaggina è il modo più sano, e nutrizionalmente valido, di nutrirsi di carne.
(29/09/2011)
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