L’associazione Amici di Scolopax e l’Ufficio Avifauna Migratoria hanno dato vita da alcuni mesi ad una ricerca di grande valore, finalizzata allo studio, all’osservazione e all’analisi della migrazione della beccaccia attraverso il monitoraggio satellitare. Il progetto, già applicato in Spagna, si chiama Scolopax Overland ed è nato dall'esigenza di approfondire le informazioni e riferimenti circa i movimenti migratori pre-nuziali e post-nuziali, la distribuzione e gli erratismi, nonchè da quella di garantire la conservazione di questo fantastico migratore.
Dal punto di vista tecnologico, il progetto usufruisce delle più avanzate tecnologie disponibili a livello mondiale. I trasmettitori satellitari usati per questo progetto pesano solo 9,5 grammi e sono alimentati a energia fotovoltaica, il che li rende atti a essere trasportati da specie aviarie di pesi intorno a 300 grammi. Le complesse procedure di trasmissioni dei dati dal satellite permettono la classificazione dei messaggi da ordine cronologico, il calcolo della localizzazione e, infine, la distribuzione dei dati che vengono resi accessibili agli utenti delle reti terrestri (attraverso i centri regionali) e a quelli locali.
Il programma di lavoro si è realizzato grazie alle sinergie messe in campo con l’Università di Padova, la Regione Veneto e grazie al supporto di enti e istituzioni. L’iniziativa è condivisa con i colleghi spagnoli del Club Cazadores de Becada. Destinatari del progetto sono tutte le realtà, pubbliche e private, deputate alla gestione, allo studio e alla ricerca della fauna selvatica e comunque direttamente interessate all’interno dell’area cinegetica.
Ogni anno la beccaccia percorre in lungo e in largo i cieli del nostro continente. Di qui il nome Scolopax Overland, anche detto progetto Murkerich, in onore dello scrittore tedesco Hermann Loens che nel 1920 volle dedicare una immaginifica ed emozionante avventura di un maschio di beccaccia nei cieli d’Europa.
OBIETTIVI:
- Studio della migrazione della popolazione svernante in Italia.
- Definizione delle direttrici migratorie e distribuzione all’interno degli areali di riproduzione.
- Studio delle attività nelle fasi pre-nuziali e post-nuziali.
- Studio degli erratismi.
- Valutazione della fedeltà al territorio.
- Comparazione con gli studi degli isotopi stabili.
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