Riceviamo e pubblichiamo:
Completamente destituite di fondamento le tesi del WWF che aveva presentato l’esposto alla Procura”. Il decreto di sequestro degli uccelli da richiamo non doveva essere emanato, perché i cacciatori detenevano legittimamente i richiami che altrettanto legittimamente avevano acquisito dalla Provincia, per gli scopi e secondo le modalità previste dalle norme.
Questa la sostanza dell’Ordinanza del Tribunale Distrettuale del Riesame di Firenze che, accogliendo puntualmente tutti i profili di impugnazione presentati, dispone anche la restituzione agli aventi diritto dei volatili e delle gabbiette. “Avremo modo – ha dichiarato Moreno Periccioli, Presidente di Federcaccia Toscana - di soffermarci su passaggi e contenuti della decisione del Tribunale, oggi vogliamo solo dichiarare soddisfazione per questo esito che, se non ripaga i cacciatori dei danni subiti, costituisce una vittoria morale per loro e per la caccia.
Ora – ha proseguito Periccioli - valuteremo con i nostri legali eventuali ulteriori passi da intraprendere su questa specifica vicenda, fermo restando l’obbiettivo di dare una volta per tutte certezza al diritto di disporre ed utilizzare per la caccia, come previsto dalle Leggi, richiami di cattura.”
FEDERCACCIA TOSCANA
Firenze, 14 ottobre 2011