La scorsa settimana il Tribunale del Riesame ha dato ragione a Federcaccia Toscana, accogliendo il ricorso contro il sequestro degli uccelli da richiamo su iniziativa della Procura di Firenze. Il ricorso della Federcaccia verteva sul presupposto che che i cacciatori detenevano legittimamente i richiami acquisiti dalla Provincia, per gli scopi e secondo le modalità previste dalle norme. Ora la situazione rimane ingarbugliata. I cacciatori non sanno se riavranno i propri richiami e se potranno utilizzarli a caccia.
Per il momento, secondo quanto si legge dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal WWF, gli uccelli sequestrati tali rimangono, visto che allo stato attuale dovrebbero ancora trovarsi in custodia nel centro maremmano dell'associazione, da cui è per altro partito l'esposto che avrebbe portato all'operazione della Forestale. E' presumibile che prima di muoversi in qualsiasi direzione si attendano ulteriori valutazioni da parte della Magistratura giudicante (se il Pubblico Ministero deciderà di ricorrere in Cassazione), che dovrà esprimersi sulla sussistenza delle esigenze cautelari che avevano portato al sequestro.
(18/10/2011)
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