Secondo quanto riporta l'agenzia Geapress, la Procura di Firenze avrebbe reiterato il sequestro degli uccelli da richiamo dopo l'ordinanza del Tribunale del Riesame che ne ordinava la restituzione ai cacciatori, invalidando l'intera operazione eseguita dal Corpo Forestale dello Stato.
Il procuratore Soresina, sempre secondo le indiscrezioni trapelate a Geapress, avrebbe già da ieri iniziato le procedure di notifica ai cacciatori ricorrenti dei nuovi atti di sequestro. Il provvedimento corrisponde a "nuovi sviluppi investigativi" per "omissione di atti d'ufficio" imputabili, pare, a funzionari provinciali.
Secondo Geapress, gli oltre 400 uccelli affidati al WWF, sarebbero "in corso di liberazione in natura". Difficile quindi pensare ad una restituzione ai cacciatori.
(19/10/2011)
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