Il rappresentante della Lac, Andrea Zanoni, fa sapere che il Tar del Veneto avrebbe disposto un nuovo rinvio dell'udienza di merito sul ricorso intentato contro la caccia in deroga. Pertanto il prelievo delle specie oggetto del provvedimento, rimane sospeso fino al 3 novembre, giorno in cui è stata fissata la nuova riunione della camera di Consiglio.
“I cacciatori non sanno più che pesci pigliare - dice Zanoni – si tratta di una notizia eccezionale che consente altri 17 giorni di tregua agli uccelli". Di fatto così salta il momento di massimo flusso migratorio utile al prelievo delle quantità prefissate.
Zanoni fa anche sapere di aver recentemente incontrato a Bruxelles il rappresentante del Commissario Ue all’Ambiente Janez Potocnik con cui avrebbe discusso della situazione deroghe, in particolare di Veneto e Lombardia, concludendo che “Bruxelles sta seguendo da vicino il caso e che è decisa a portare il procedimento fino in fondo” contro le violazioni italiane.
(19/10/2011)
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