Sono 1990 i cittadini che hanno firmato a favore di interventi più incisivi per risolvere il problema cinghiali nel savonese appoggiando la proposta della Confederazione Italiana Agricoltori, che ha consegnato in queste ore la petizione alla Provincia.
Un risultato davvero inaspettato che per l'Assessore provinciale alla Caccia, Livio Bracco, "mette in risalto come sempre più frequentemente la presenza dei cinghiali sul territorio rappresenti una vera e propria emergenza e afferma l’esigenza di trovare soluzioni supportate da proposte chiare e certe. Considero - ha aggiunto Bracco - la raccolta firme come primo segnale positivo per iniziare a procedere in una direzione che possa effettivamente risolvere una condizione di estrema criticità. Le leggi attuali non consentono soluzioni immediate, la diminuzione del numero dei cacciatori, l’aumento della popolazione dei cinghiali ed il progressivo abbandono delle campagne aggravano ulteriormente il problema».
Prossimamente l’assessore terrà un nuovo incontro con gli agricoltori, gli ambientalisti e i rappresentanti del mondo venatorio per discutere il prossimo Piano Faunistico. "L’auspicio è che il tavolo di confronto - ha concluso Bracco- possa gettare basi solide per avviare linee programmatiche efficaci e propositive".